Scopri quali sono i 5 musei più importanti e affascinanti che devi assolutamente visitare a Napoli.
Se ti trovi in Campania e non sai quali attrazioni visitare per prima, ecco i cinque musei da visitare a Napoli che rappresentano per la città il riferimento imprescindibile per tutti coloro che hanno intenzione di scoprirne il grande fascino. Si tratta di luoghi storici che ne raccontano tutto il passato illustre.
Il detto “Vedi Napoli e poi muori” è tale perché sembra che questa città adagiata sul mare nasconda al suo interno segreti di folklore, storia, arte, cultura e colore tali da rappresentare la summa di quanta più bellezza sia possibile trovare altrove.
In effetti, Napoli è una città ricca di storie, arte e cultura e basta passeggiare per i suoi vicoli affollati di gente del posto e di turisti per assaporarne tutta l’essenza.
Napoli accoglie al suo interno un gran numero di musei, di palazzi e di edifici storici adibiti a ospitare mostre ed esposizioni, permanenti e temporanee. La maggior parte di questi si trova proprio nel centro storico cittadino, che pullula di una cultura antica che mischia sacro e profano, tradizione e voglia di innovazione.
Se ti trovi a Napoli c’è solo l’imbarazzo della scelta sul cosa fare, ma qui ti consigliamo i luoghi museali che sicuramente non puoi perderti per poter dire che hai assaporato Napoli in tutta la sua pienezza artistica.
Il Museo di Palazzo Reale
Una struttura imponente che spicca in piazza del Plebiscito realizzata nel Seicento da Domenico Fontana su commissione del vicerè Fernando Ruiz de Castro. Da quel momento, Napoli ebbe il suo Palazzo Reale che divenne una delle residenze reali più prestigiose, ricca di capolavori d’arte e preziosi oggetti appartenuti ai reali di quattro dinastie.
Palazzo Reale è stato poi rifinito da Luigi Vanvitelli e da Gaetano Genovese che, su commissione di Ferdinando II di Borbone, restaurò e rimodernò l’intera struttura dopo l’incendio del 1837 che danneggiò la Reggia.
Al suo interno si può visitare l’Appartamento Storico, adibito a museo, che racchiude, tra le tante sale, il Teatrino di Corte, la Sala del Trono, la Sala di Mariacristina di Savoia e la Cappella Reale, con capolavori d’arte realizzati dai più noti pittori del periodo borbonico come Andrea Vaccaro, Luca Giordano, Mattia Preti, Battistello Caracciolo, Filippo e Nicola Palizzi.
Per un totale di trenta sale arredate situate al piano nobile. All’interno del biglietto è possibile ammirare anche i cortili e il giardino pensile.
Orari di apertura dell’appartamento storico: lunedì, martedì e dal giovedì alla domenica dalle 9.00 alle 20.00 (chiuso il mercoledì).
Il Museo Nazionale di Capodimonte
Nella splendida Reggia di Capodimonte, fatta costruire nel 1738 da Carlo di Borbone per farne la residenza di famiglia, trova oggi spazio il Museo Nazionale e Reale Bosco di Capodimonte. La reggia è stata dimora prima Borbone, dei Bonaparte, dei Murat e dei Savoia. Sono stati questi ultimi ad adibirla a museo nel 1957.
Oggi l’impianto espositivo si sviluppa su diversi livelli e, oltre alle collezioni permanenti, offre mostre temporanee importanti. Il percorso si sviluppa in senso cronologico attraverso diverse sezioni. Si parte dal piano terra, che accoglie i visitatori; il piano ammezzato, con un Gabinetto dei Disegni che include oltre 25.000 stampe, le sezioni ottocentesche e i manifesti Mele; il primo piano che ospita la fantastica collezione Farnese, caposaldo del museo, l’armeria, le porcellane, i saloni dell’appartamento storico e alcune raccolte private; il secondo piano, con opere dal Duecento a Settecento, arazzi e collezioni grafiche; il terzo piano che ospita la sezione dell’Ottocento, la galleria grafica e l’arte contemporanea.
Il visitatore, oltre a tanta bellezza, può anche passeggiare nei 124 ettari del parco, con edifici storici come la fabbrica delle porcellane, il Casino della Regina e l’Eremo dei Cappuccini.
Orari di ingresso: il parco è aperto tutti i giorni con ingresso gratuito, mentre il Museo è aperto tutti i giorni, a eccezione del mercoledì, dalle 8.30 alle 19.30.
Museo Archeologico Nazionale
Prima scuola di equitazione poi sede dell’Università, il Museo Archeologico di Napoli è stato inaugurato nel 1816 e a oggi è uno dei maggiori spazi espositivi al mondo per la qualità e la quantità delle opere che custodisce.
L’obiettivo di Re Ferdinando IV era quello di creare a Napoli un imponente istituto per le arti. E così è stato, essendo tra le attrazioni di maggiore importanza della città.
Il Museo Archeologico, oltre a contenere i ritrovamenti degli scavi di Pompei, ospita reperti dell’età greco-romana, le antichità egizie ed etrusche della collezione Borgia e le monete antiche della collezione Santangelo. Molto interessante dal punto di vista artistico, anche il “Gabinetto segreto” che raccoglie affreschi e sculture antiche dedicate al tema dell’erotismo.
Di notevole interesse, per la ricchezza e la preziosità che propongono, sono le opere della collezione Farnense, frutto di lasciti, confische, commerci che hanno poi creato un tesoro di sculture, pitture, gemme, oggetti antichi e moderni.
Orari di apertura: lunedì e dal mercoledì alla domenica dalle 9.00 alle 19.30 (chiuso il martedì).
Pan – Palazzo delle Arti Napoli
Si trova nello storico Palazzo Carafa di Roccella in via dei Mille, una delle strade centrali più importanti per fascino e shopping, e rappresenta uno dei riferimenti museali napoletani. Il Palazzo delle Arti di Napoli, PAN, si sviluppa in oltre 6000 metri quadrati offrendo al visitatore spazi espositivi, di consultazione, servizi e strumenti per l’analisi delle opere e dei protagonisti dei linguaggi e delle forme dell’arte contemporanea.
Un polo poliedrico e ricco di artistiche espressioni, ma anche sede di un laboratorio sperimentale, di un archivio, di una mediateca e di una libreria cafè.
Il museo accoglie sia mostre provvisorie, sia mostre permanenti legate soprattutto all’arte contemporanea, come mostre fotografiche, multimediali, cinematografiche, di pittura, scultura, architettura e design. Se vuoi visitarlo, dunque, informati anche preventivamente per sapere che tipo di mostre sono attive durante la tua visita.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30.
Museo Civico di Castel Nuovo (Maschio Angioino)
Il Maschio Angioino, noto anche come Mastio Angioino o Castel Nuovo, è uno dei simboli della città di Napoli ed è uno storico castello fatto costruire nel 1266 da Carlo I d’Angiò. Visitare il Maschio Angioino è come fare un viaggio indietro nel tempo e ripercorrere la storia Napoli.
All’interno del Maschio Angioino si trovano sale adornate, cappelle, affreschi antichi ma anche reperti archeologici di epoca romana e il bellissimo Museo Civico con opere che vanno dal XV al XX secolo.
Il percorso museale si snoda tra la Sala dell’Armeria, la Cappella Palatina, per poi arrivare al primo e al secondo piano. Tra le differenti sale sono esposte sculture, oggetti e dipinti dall’epoca medievale al tardo ottocento. Al percorso si aggiungono la Sala Carlo V e la Sala della Loggia.
Orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.30 (domenica chiuso).
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