Rinunciare a carne e latticini non deve significare rinunciare al sapore. Vi sono moltissime opzioni per vegani disponibili: non lasciarti intimidire! Che sia una ricetta oppure dei prodotti già pronti acquistati online o al supermercato, la scelta è sempre più varia!
Se ti ritrovi al supermercato alla ricerca dei soliti prodotti vegan-friendly, sappi che ce ne sono moltissimi tra quelli mainstream che si adattano perfettamente alle tue scelte alimentari. Come possiamo appurare anche sul sito Plantalyfe.com, la scelta è davvero vasta!
Perché non iniziare da un grande classico? Il KitKat vegano sta sbarcando ovunque e non vorrai certo perdertelo! Realizzato utilizzando un’alternativa al latte a base di riso, il cioccolato liscio abbinato al caratteristico wafer è delizioso quanto l’iconico KitKat che noi tutti già conosciamo. La riduzione nell’impronta di carbonio è un passo fondamentale nello sviluppo di questo marchio. La Nestlé è riuscita dunque a soddisfare la crescente richiesta dei suoi clienti in termini etici e dietetici.
La ricetta della Gianduja è naturalmente vegana e senza latticini (assicurandosi solo di scegliere un cioccolato vegano), senza bisogno di panna o burro. Non è necessario aggiungere altri oli alla crema spalmabile. Questa crema spalmabile al cioccolato e nocciole si prepara in pochi minuti e ti serviranno solo pochi ingredienti. In alternativa, puoi acquistare la maggior parte dei Gianduiotti torinesi e, dopo un rapido check, potrai essere piacevolmente sorpreso di quante opzioni vegane sono disponibili di questa tipologia.
Rimanendo in Italia, come non citare qualche opzione di cereali? La maggior parte dei cereali per la colazione sono vegani: dovrai solo sostituire il solito latte di mucca con uno dei tanti latti vegetali disponibili. Ci sono, tuttavia, alcuni ingredienti non vegani da tenere d’occhio nei cereali, come il latte, il miele e la vitamina D3. Molti cereali per la colazione sono arricchiti con vitamina D, poiché è qualcosa che manca a molte persone. La vitamina D2 proviene dalle piante ed è adatta ai vegani. La vitamina D3, tuttavia, di solito proviene dagli animali. La vitamina D3 aggiunta ai cereali per la colazione proviene dalla lana di pecora ed è nota come lanolina.
Come la maggior parte delle persone, potresti aver provato a mangiare un’intera lattina di Pringles da solo. Fin dall’inizio, le stesse patatine Pringles sono completamente vegane. Lo snack a base di patate è fatto con il 42% di patate disidratate, farina di riso, amido di frumento, lievito in polvere, estratto di lievito, oli vegetali, un emulsionante di farina di mais, mono e digliceridi (acidi grassi), aromi naturali e artificiali e sale. Dunque, senza ingredienti di origine animale e latticini. Ovviamente, attenzione ai gusti, giacché non tutti sono vegani. Per saperne di più sugli snack vegani, puoi consultare questa comoda guida.
I Ritz Cracker sono un prodotto che riscuote molto successo sia negli Stati Uniti che in Europa, e quindi ti sarà potuto capitare di riflettere sull’acquisto di un pacchetto mentre li hai visti su uno scaffale. Sarai felice di scoprire che i Ritz Crackers non presentano ingredienti di origine animale, nemmeno la più piccola traccia di burro, il che li rende i cracker vegani più gustosi a detta di molti che praticano questa dieta. I Ritz Crackers sono disponibili in diversi gusti, uno dei quali è off limits per i vegani: il bacon. Il gusto originale è davvero vegano, ma dovremo comunque esaminare la lista degli ingredienti di ciascuna variante
