Scopri come tenere ordinato il tuo armadio e fare un cambio di stagione perfetto e senza stress.

L’autunno è alle porte e, quindi, diventa imminente e necessario anche il cambio di stagione dell’armadio: croce e delizia per molti. Se da un lato, avere un armadio ordinato può aiutare a mettere ordine anche nelle proprie idee, dall’altro l’idea di dover passare al vaglio tanti capi da stipare tra le ante, ormai sempre più piene, non è un’attività allettante.

Gestire il proprio guardaroba, però, è essenziale non solo per la conservazione dei vestiti ma, soprattutto, per poter risparmiare tempo al mattino quando bisogna vestirsi, evitando di indossare sempre gli stessi capi.

Un armadio ordinato può essere lo specchio di se stessi e questa affermazione è ancora più vera quando tutti i capi contenuti al suo interno vengono utilizzati.

Come conservare i vestiti dopo il cambio di stagione.

Prima di correre a fare shopping per potersi accaparrare i capi più di tendenza per la nuova stagione è necessario verificare quello che ancora c’è di buono nel proprio armadio.

Sarebbe meglio, dunque, aprire l’armadio, mettersi davanti e mettere al vaglio i capi perfetti da indossare in autunno. Ormai si sa, alcuni capi non hanno stagione. Un esempio? Camicie e jeans.

A questo punto, puoi provare i capi delle scorse stagioni. Il tuo blazer preferito non ti entra più? Allora, potresti decidere di conservarlo, sperando di rientrarvi. Se si tratta di un capo di valore, però, potresti farti aiutare da una buona sarta. In alternativa, puoi scegliere di regalare il capo oppure venderlo in una delle tante piattaforme per la compra vendita di capi usati.

Tutti i capi di grandi utilità dovrebbero essere passati in rassegna: controllare la presenza di bottoni, le cerniere funzionanti e anche la loro pulizia. Alcuni potrebbero essere stati conservati, ad esempio, con qualche macchia. Ecco perché necessiterebbero di un giro in lavanderia.

Poi, andrebbero individuati tutti quegli indumenti perfetti per l’autunno tra cui spiccano anche sotto giacca, maglioncini leggeri etc. Questi dovrebbero essere messi da parte per essere poi messi ben visibili nel proprio armadio.

Come gestire il guardaroba

Un armadio ordinato è fondamentale. Dopo aver fatto la selezione di cui sopra, si procede mettendo insieme tutti i capi, suddividendoli per classe merceologica ovvero: tutte le camicie con le camicie, tutte le gonne con le gonne etc. Questa suddivisione serve per poter avere una visione d’insieme di tutti i capi di cui si dispone.

Già ad un solo colpo d’occhio ci si potrà rendere conto della quantità di capi di cui si dispone, per ogni classe merceologica. Ad esempio, se ci sono tantissime camicie ma pochi pantaloni, vuol dire che bisognerebbe rimpinguare quella parte.

Il numero dei pezzi dovrebbe essere ottimizzato. Ad esempio, c’è da tenere a mente che, per ogni capo da sotto, pantalone o gonna che sia, è necessario avere almeno due abbinamenti per il sopra. Ciò è vero perché, generalmente, i top, le bluse e le camicie vengono lavati più spesso rispetto al sotto.

L’armadio è lo specchio della personalità

Nel guardaroba c’è tutto ciò che una persona è stata, che è oggi ma anche quello che vorrebbe essere. Uno sguardo completo, dunque, al passato, al presente ma anche al futuro. Per questo, il guardaroba dovrebbe essere organizzato al meglio.

Per far sì che il proprio guardaroba sia ottimizzato, sarebbe meglio provare i capi con gli abbinamenti e tenerli bene a mente per potersi velocizzare il lavoro di vestirsi al mattino.

Se si nota che un capo non ha nessun abbinamento, o si provvede oppure vuol dire che non è più nel nostro stile e quindi bisognerà procedere regalandolo.

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