Da Van Gogh all’arte italiana tra XIX e XXI secolo, da Pasolini a Bob Dylan, da Warhol a Banksy ecco le mostre da non perdere a Roma dal mese di febbraio in poi.
C’è una stagione dell’anno in cui Roma è più bella da visitare? A questa domanda non si può rispondere; la Capitale infatti sa vestirsi di un fascino diverso per ogni stagione, regalando luci e atmosfere sempre uniche, paesaggi e dettagli, sapori e profumi sempre diversi.
Una passeggiata per le vie di Roma è un nutrimento per l’anima e per lo sguardo, che si posa su musei palazzi e monumenti, instancabilmente attratto da quella Grande Bellezza che ha ispirato poeti, pittori, musicisti e artisti da tutto il mondo.
Roma però è anche un crocevia artistico che non esclude la contemporaneità, ma la consacra proprio nell’accostamento con l’antico.
Roma città-museo, dunque, dove poter fare anche bellissimi incontri con l’arte dei giorni nostri; ecco perciò che vi proponiamo un percorso in sei mostre pensato proprio per vivere questo meraviglioso binomio tra antichità e modernità.
Dentro la vita e i capolavori di Van Gogh
- Dall’8/10/22 al 26/3/23 Palazzo Bonaparte, Piazza Venezia 5
Vincent Van Gogh è sicuramente il pittore moderno più amato di sempre, la sua vita travagliata, il suo spirito tormentato, il suo talento immenso, la sua inquietudine così vicina all’uomo di oggi e la meraviglia delle sue opere rendono ogni sua mostra un vero imperativo, per chiunque.
Gli amanti del genio olandese, infatti, sono completamente eterogenei per età, gusti, retroterra culturale, insomma la drammatica pennellata di Vincent sa parlare a tutti, sa strappare un gemito di sorpresa ed ammirazione anche a chi ha avuto la fortuna di vedere le sue tele più volte.
E’ per questo che la mostra di Palazzo Bonaparte è un appuntamento imperdibile anche perché celebra i 170 anni dalla nascita del grande pittore avvenuta il 30 marzo del 1853 a Zundert.
Iniziando dal celeberrimo Autoritratto del 1887, il percorso della mostra racconta, in 50 opere, il percorso artistico del genio che fu tormentato da attacchi di follia, ricoveri in ospedale psichiatrico, atti di autolesionismo e il suicidio finale avvenuto nel 1890 ad Auvers.
I quadri in mostra arrivano dal Museo Kröller-Müller di Otterlo e sono esposti con criterio cronologico: dal periodo olandese a quello parigino, da Arles a Auvers-sur-Oise dove terminò il suo percorso.
Un presente indicativo
- Dal 9 febbraio al 2 maggio Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Viale delle Belle Arti 131
Trovandosi a Roma, l’amante dell’arte troverà sicuramente piacevole una visita alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea che condensa nelle sue mura la più completa collezione di arte italiana tra XIX e XXI secolo. Oltre 20.000 opere per un percorso che parte dal Neoclassicismo per approdare ai giorni nostri e che viene ulteriormente stimolato dal dialogo con le opere esposte nelle tante mostre ospitate nel grande edificio di Viale delle Belle Arti.
Tra queste merita attenzione “Un presente indicativo”, visitabile fino al 2 maggio e curata da Antonello Tolve che raccoglie 14 artisti del panorama capitolino che spingono la loro arte verso il futuro.
In mostra 60 opere di: Andrea Aquilanti, Paolo Canevari, Gea Casolaro, Marco Colazzo, Bruna Esposito, Alberto Di Fabio, Stanislao Di Giugno, Marina Paris, Giuseppe Pietroniro, Roberto Pietrosanti, Gioacchino Pontrelli, Andrea Salvino, Maurizio Savini, Adrian Tranquilli.
Bob Dylan, Retrospectum
- Fino al 30 aprile MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo Via Guido Reni, 4/A
Tutti conoscono Bob Dylan come poeta e songwriter tra i più influenti della storia del rock e come Premio Nobel per la Letteratura nel 2016, forse è meno conosciuta la sua attività come pittore.
Proprio a questo aspetto del talento del “menestrello di Duluth” è dedicata la mostra “Retrospectum”, prima mostra monografica europea visitabile al MAXXI fino al 30 aprile.
Dipinti ad olio, acrilici, acquerelli e inchiostri, sculture in ferro, sono tante le tecniche che Dylan utilizza per creare un affascinante diario visivo in cui si incarna la sua visione poetica, tra nostalgia e critica sociale, tra poesia e sogno.
Le opere sono organizzate in otto sezioni: Early Works, The Beaten Path, Mondo Scripto, Revisionist, Drawn Blank, New Orleans, Deep Focus e Ironworks.
Pasolini Pittore
- Fino al 16 aprile 2023 Galleria d’Arte Moderna Via F. Crispi 24
Questa mostra della Galleria d’Arte Moderna illustra in modo completo un aspetto meno conosciuto del genio di Pier Paolo Pasolini, celebrato nella Capitale con tante iniziative in occasione dei cento anni dalla nascita.
Si possono ammirare circa duecento opere, tra dipinti e disegni, che mostrano innanzitutto l’interesse per il ritratto e poi il dialogo con i temi artistici della contemporaneità.
L’atmosfera intimista e familiare, gli autoritratti e i ritratti dei suoi attori “feticcio” come Ninetto Davoli, Laura Betti, Franco Citti, Maria Callas ed altri rendono l’esperienza della mostra affascinante anche per i collegamenti che crea nella mente del visitatore che ama il cinema del grande scrittore e regista.
Flesh: Warhol & The Cow
- Fino al 31 marzo 2023 Museo La Vaccheria Via G. D’Eltore, 35/37
La Vaccheria è un nuovo spazio espositivo che ospita questa “Flesh & The Cow” che raccoglie ben 80 opere di Andy Warhol per ricostruire un percorso nella produzione del padre della pop-art.
Dalle mucche alle iconiche lattine di Campbell’s Soup, dai ritratti glamour di Marilyn Monroe e Liza Minnelli, lo scintillante universo di Warhol sarà in mostra fino al 31 marzo ad ingresso gratuito.
The World of Banksy. The immersive Experience
- Fino al 28 maggio 2023 Stazione Tiburtina
Si tratta di uno degli street-artist più ammirati e riconosciuti di sempre, le opere di Banksy, infatti, sono ormai esposte nei musei e bandite nelle aste già prestigiose a prezzi da capogiro.
Di lui, com’è noto, non si conosce l’identità, ma tutto il mondo riconosce immediatamente il suo segno così originale, ironico, graffiante e sempre fortemente coinvolto nella critica sociale.
Questa mostra ha avuto un successo straordinario, tanto da essere alla sua seconda proroga, oltre 80.000 visitatori si sono già immersi in questa esperienza nel mondo di Banksy ammirando le oltre 100 opere esposte.
Accanto alle opere c’è anche “The Untold Truth od Banksy” documentario inedito sulla vita dell’artista che, indubbiamente, aiuta a entrare del tutto nella vita, misteriosa, e nell’opera di uno degli artisti più geniali dei nostri tempi.
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