Scopri la trama e le curiosità di questa miniserie su Prime Video, che racconta tante storie legate da uno stesso tema interpretate da un cast davvero stellare!
Anche durante i nostri momenti di maggior isolamento, siamo tutti legati attraverso l’esperienza umana. Lo comprendiamo quando riusciamo ad esplorare le strane, bellissime, struggenti, divertenti, sorprendenti verità di ciò che significa essere umani…
La miniserie su Prime Video che ti consigliamo di vedere stasera è una delle opere più intriganti degli ultimi anni, composta da 7 episodi dove ognuno racconta apparentemente una storia slegata dalle altre.
Assolo – Solos in lingua originale – è stata concepita in piena pandemia da David Weil, creatore di serie come “Hunters” e di “Citadel” e si concentra su di una narrazione a puntate separate, dove ciascuna ruota attorno a un singolo personaggio.
Unisce la fantascienza al dramma, ed esplora il significato della connessione umana in un’epoca in cui la tecnologia sta rapidamente ridisegnando i confini delle relazioni interpersonali. Weil ha dichiarato che l’idea non poteva non nascere durante il periodo di lockdown globale, un momento in cui l’isolamento era una condizione condivisa da milioni di persone contemporaneamente in tutto il mondo.
Così, questa miniserie su Prime Video è una profonda riflessione su come gli esseri umani interagiscono con se stessi e con gli altri in tempi di crisi, e affronta diversi temi importanti. Il primo è, come si intuisce, il concetto di solitudine: che si tratti di un futuro distopico in cui l’intelligenza artificiale regola la vita quotidiana, o di un viaggio intergalattico in cui un astronauta è completamente solo nell’oscurità dello spazio, i personaggi di Assolo capiscono che, nonostante tutto la connessione degli esseri umani con i propri simili è un bisogno primordiale.
Fondamentale è anche la questione dell’ambivalenza della tecnologia: da una parte potente strumento di connessione, dall’altra strada breve verso l’isolamento. Alcuni episodi, infatti, mostrano come la tecnologia può facilitare la comunicazione tra le persone e persino colmare i vuoti emotivi, ma anche come la dipendenza dai dispositivi sia fautrice di disconnessione emotiva e di distacco dalla realtà.
Ma se Assolo su Prime Video ha avuto tutto questo successo presso il pubblico internazionale è certamente merito del cast di stelle di Hollywood che hanno preso parte agli episodi.
Innanzitutto, va segnalata la presenza di Morgan Freeman, uno degli attori più amati, premiato con l’Oscar al Miglior Attore Non Protagonista in “Million Dollar Baby” ma presente in pellicole di grandissimo successo come “Le ali della libertà” o “Invictus”, oppure in lavori più leggeri – commedie o thriller – come “Betty Love” o “La rosa velenosa”.
Ma sono protagoniste di puntata attrici come Helen Mirren, al centro di titoli come “The Queen – La regina” (per il quale ha vinto l’Oscar, il Golden Globe alla miglior attrice) e “La pazzia di Re Giorgio”, e Anne Hathaway, star di film come “Il diavolo veste Prada” e “Les Misérables” (per il quale si è aggiudicata l’Oscar e il Golden Globe alla miglior attrice non protagonista).
Questa serie tv riesce a offrire una narrazione intensa e filosofica che non offre risposte facili, ma pone domande che restano con lo spettatore molto tempo dopo la fine di ogni episodio. È un’esperienza intima, meditativa e, in ultima analisi, profondamente umana.
Scopri i dettagli delle sue storie!
Una giovane fisica è ossessionata dal viaggio nel tempo, perché la madre è affetta da una malattia incurabile nel presente. Un uomo acquista un controverso nuovo prodotto per la sua famiglia dopo aver scoperto che il suo tempo sulla Terra è limitato.
Una anziana partecipa a un viaggio sperimentale ai confini dell’universo e ripercorre tutte le fantastche avventure che l’hanno condotta a quel momento. Una donna si rifiuta di lasciare la sua casa perché non crede che il pericolo esterno che l’aveva spinta a ripararsi sia cessato, ma l’abitazione è di quelle “intelligenti”, in grado di comunicare. Un’altra donna non sa perché si trova ina una strana sala d’attesa.
Una madre, dopo essersi sottoposta a cure sperimentali per la fertilità, partorisce un figlio straordinario ma molto inquietante. Un giovane uomo cerca di estrarre memorie da un anziano che soffre di demenza, e che gli rivelerà una verità straordinaria.
Sette storie, otto persone, apparentemente scollegate tra loro. Ma è davvero così?
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