Sulle sponde del Lago di Como, splendono i borghi che hanno ispirato narratori, musicisti e attori. Da Cernobbio a Lecco, ecco tutte le bellezze del Lario.

«Quel ramo del lago di Como», i monti della Valtellina sullo sfondo, le preziose sete: benvenuti tra i borghi lombardi che, con il territorio circostante, hanno il più forte richiamo turistico della regione, in quanto riescono ad integrare diversi paesaggi, con la concomitante presenza dei monti, del lago e della pianura.

La bellezza dei luoghi, nei secoli, ha affascinato romanzieri, musicisti e più di recente esponenti del mondo dello spettacolo che non hanno esitato a stabilire qui la loro residenza o ad acquistare casa in cui trascorrere rigeneranti e rilassanti periodi di vacanza.

Visitare la zona del Lario significa inevitabilmente circumnavigare il lago, facendo tappa nei principali centri che vi si affacciano.

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Il Lago di Como

Como

A cominciare dal capoluogo, Como, il cui assetto urbanistico architettonico è quasi interamente romanico. Il clima si presenta mite per tutto l’anno, con inverni meno rigidi rispetto alle località vicine ed estati fresche.

Di rara bellezza, la funicolare che la collega al vicino paesino di Brunate posto in altura.

A Como, i siti di interesse storico sono rappresentati dalla Cattedrale, costruita dai Maestri Comacini; il palazzo del Broletto; e Piazza Verdi, con edifici appartenenti a diverse epoche storiche tra cui le mura medioevali, il Teatro neoclassico e la Casa del Fascio.

Merita una visita anche la basilica di San Fedele e Porta Torre.

Lungo il lago sono particolarmente apprezzati dai turisti gli ampi giardini pubblici, mentre fuori dal centro abitato, il territorio è costellato di ville e residenze di origine settecentesca.

Immancabile un tributo al famoso scienziato comasco, Alessandro Volta, cui è dedicato il tempio voltiano e il museo della seta dove sono custodite le macchine utilizzate anticamente per trattare il prezioso tessuto.

Bellagio

Bellagio è collocato in uno degli angoli più suggestivi del Lago di Como, tanto da farle guadagnare l’appellativo di perla del Lario, la zona prealpina ed alpina nel territorio comasco.

E’ tra le mete turistiche più ambite della Lombardia, ricercata sin dal 1800 per la tranquillità e la suggestività dei luoghi.

Ad impreziosire Bellagio la tipica conformazione urbanistica di casette dipinte con colori pastello che si addossano alle strette stradine che si aprono su piazzette ed anfratti.

Il borgo fu abitato a partire dal VI secolo a. C. ma fu a partire dal 1200 che visse il suo periodo di massimo splendore.

Numerosi i luoghi di interesse storico presenti sul territorio di Bellagio.

La Basilica di San Giacomo è il più importante e custodisce un vasto panorama di preziosi affreschi e dipinti oltre ad un ampio campionario di sculture romaniche.

Tipiche, lungo le rive del lago, le ville gentilizie, tra cui Villa Melzi, nella foto, villa Giulia, villa Trotti e villa Serbelloni con l’annesso parco ricco di flora esotica.

Lecco

La notorietà di Lecco è legata alle prime parole de «I promessi Sposi», il capolavoro di Alessandro Manzoni, che proprio da Lecco, sul lago, fa iniziare la narrazione del suo romanzo.

L’area di Lecco fu abitata sin dalla preistoria, furono però i Visconti a svilupparne l’abitato con la costruzione di un magnifico castello di cui oggi rimane in piedi solo la Torre Viscontea in cui alberga il museo della Montagna e dell’Alpinismo.

A Lecco è ancora conservata la villa che fu residenza della famiglia Manzoni dove adesso è sistemato il museo manzoniano e dove si trovano gli arredi appartenuti al giovane poeta e scrittore.

Nel palazzo Belgioioso sono allestiti il museo di storia naturale e il museo archeologico con numerosi reperti paleolitici e dell’età del bronzo.

Particolarmente ameno il paesaggio con le pendici montane che si tuffano a picco nelle acque del lago.

Lecco è tra l’altro sede di fiorenti attività artigianali che lavorano il ferro.

Cernobbio

Cernobbio è un borgo collocato sulle sponde del lago di Como e si sviluppa lungo le pendici del monte Bisbino, superando i 1300 metri di altitudine.

Deve la sua notorietà, oltre che alla zona sulle rive dello specchio lacustre, alla presenza di un centro espositivo e congressuale all’avanguardia, conosciuto in tutta Europa, denominato Villa Erba.

Il complesso di Villa Erba, tra l’altro, è un importante sede di eventi e convegni che hanno acquisito ormai carattere stagionale, nel settore della sanità, della istruzione e della pubblica amministrazione.

Recentemente con decreto del presidente della Repubblica Italiana, Cernobbio ha acquisito il titolo di città.

Oltre alla principale attrattiva derivante dal centro congressi di Villa Erba, Cernobbio, per la sua zona strategica è la destinazione preferita da chi programma un weekend alla scoperta de Lario.

Menaggio

Menaggio è un piccolo borgo della provincia di Como che si affaccia direttamente sull’omonimo lago lungo la sponda occidentale.

Menaggio ha origini antichissime, se è vero che i primi insediamenti registrati furono di alcuni gruppi celtici provenienti dal nord delle Alpi.

Successivamente furono i Galli ad abitare l’attuale Menaggio prima di essere sottomessi dai Romani. Il periodo romano è quello del quale esistono il maggior numero di testimonianze. Ai Romani seguirono, poi, i Goti, i Bizantini e i Longobardi.

La storia di Menaggio è strettamente legata alla storia dei conflitti tra Como e Milano e a tutte le vicissitudini che hanno coinvolto gli attori diversi per il dominio sul Lario. Oggi Menaggio appare come una piccola cittadina a forte vocazione turistica. Suggestiva è la passeggiata nel borgo dei pescatori di Nobiallo, che si sviluppa intorno al campanile pendente romanico della Chiesa dei Santi Bartolomeo e Nicola.

Croce è il borgo più alto di Menaggio, il più panoramico, da cui si può raggiungere l’esclusivo golf club con vista sul Lago di Como. Nella località di Loveno, un tempo luogo di soggiorno di artisti e letterati, spicca la Villa Mylius Vigoni, oggi utilizzata quale splendida location per eventi culturali.

Una passeggiata per il centro storico del borgo dii Menaggio consente di scoprire testimonianze storiche di epoche differenti.

Le più evidenti e numerose sono quelle che rimandano al periodo della dominazione dei Romani. Tra i monumenti da visitare, quel che resta del Castello medioevale, la Chiesa di Santa Marta, la parrocchiale di Santo Stefano e la Chiesa di San Carlo.

Griante

Piccolo ma bellissimo paesino del comasco, Griante dista 30 chilometri dal capoluogo ed è collocato sulle rive del Lario, di cui offre una veduta mozzafiato, corredata dalle dolomiti che si possono ammirare in lontananza.

Abitato sin dall’antichità, il nome Griante potrebbe significare terra del Sole in lingua celtica, elemento che fa pensare al passaggio per la zona dei popoli del Nord Europa che vi si insediarono prima dei romani.

Successivamente Griante dovette assistere alle numerose scorribande di popolazioni barbare, fino a quando in epoca più recente non fu meta di importanti personaggi della letteratura, della musica e della nobiltà straniera.

Negli ultimi anni, Griante può vantare la presenza di diplomatici e personalità politiche di altissimo livello che l’hanno scelta per la bellezza dei luoghi e la mitezza del clima nei periodi estivi.

Inoltre, l’area di Griante è nota per essere particolarmente adatta alla coltivazione delle azalee che nel periodo primaverile donano un colore a tutta la riviera.

Tra le frazioni che la compongono la più suggestiva è certamente Cadenabbia, con un patrimonio inestimabile di ville antiche e residenze principesche.

Tremezzo

Tremezzo è un piccolo borgo adagiato sulle rive del lago di Como dotato di un porticciolo dove imbarcazioni e piccoli pescherecci sono soliti attraccare e che donano un inconfondibile fascino all’insenatura.

Tra i siti di maggiore interesse storico ed artistico, la splendida Villa Carlotta, con il suo immenso giardino, impreziosita da una serie di scalinate disposte a tenaglia che consentono di raggiungerla in quanto posta alla sommità di una collina.

Conserva gli arredi neoclassici voluti all’interno da Carlotta di Prussia e custodisce alcune sculture del Canova.

Tremezzo è metà molto ambita da chi ama la tranquillità delle località immerse nel verde che si dispongono lungo le rive del Lago di Como.

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