Parlare di agriturismo in Emilia Romagna significa, inevitabilmente, fare riferimento alla cucina locale, tra le più apprezzate per la ricchezza dei prodotti e la varietà delle ricette.
Naturalmente non è solo questa la ragione che, ogni anno, spinge un numero sempre crescente di persone a rivolgere la propria attenzione verso questa particolare formula turistica.
La tranquillità della campagna della Pianura Padana o l’ambiente naturale dell’Appennino tosco-emiliano invogliano a trascorrere un periodo di relax tra passeggiate nei boschi e visite agli splendidi borghi medioevali disseminati su tutto il territorio.
Da Piacenza a Rimini, gli agriturismi dell’Emilia Romagna accolgono milioni di visitatori italiani e stranieri con proposte di vacanza differenziate, all’insegna delle bellezze naturalistiche, delle eccellenze enogastronomiche offrendo esperienze di relax, cultura, didattica e gusto che solo la vita rurale sa offrire.
Oltre 1.200 aziende agrituristiche offrono oltre 10.500 posti letto e una vastissima gamma di servizi al pubblico che spaziano dallo sport al relax, dall’enogastronomia alla cultura agricola”.
Cosa mangiare in un agriturismo emiliano
Prenotare una vacanza in un agriturismo dell’Emilia Romagna, significa regalarsi un viaggio nei luoghi dove ha origine la qualità di prodotti tradizionali, eccellenze DOP e IGP che tutto il mondo apprezza, innaffiati da ottimi vini.
Molte sono le aziende agricole emiliane, specializzate soprattutto nella lavorazione della carne suina, ad offrire la possibilità di soggiornare nelle tenute e di vivere intensamente la vita di campagna e vedere da vicino come nascono prelibatezze quali la il salame, la coppa o la pancetta piacentina, il Culatello di Zibello, il famigerato Prosciutto di Parma o l’altrettanto noto Cotechino di Modena.
Bologna e il suo hinterland, poi, la culla della mortadella, rappresentano una zona ricca di agriturismi assolutamente vietati a chi si è appena messo a dieta!
Gli insaccati fanno la parte del leone nella produzione tipica locale ma non bisogna assolutamente dimenticare che in Emilia ci troviamo nella patria del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano, due formaggi che ci invidiano (e talvolta tentano addirittura di copiare) in tutto il mondo.
Naturalmente, essendo la cucina il principale richiamo negli agriturismi emiliano-romagnoli, su ogni buona tavola che si rispetti non può mancare un vino all’altezza della situazione.
Le vie del vino in Emilia Romagna e del… Lambrusco sono infinite, verrebbe da dire, anche se il vero re della tavola è l’Albana di Romagna, unico Docg regionale.
In copertina: Fanano in provincia di Modena
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