Loredana Schiavone. titolare dell’agenzia Allianz di Avellino
Allianz Avellino: Quando guidi non rischiare la vita di Tuo Figlio. 1

“Un obbligo morale, prima ancora che di legge”.

Così Loredana Schiavone, mamma e assicuratrice avellinese, definisce l’attenzione che ogni genitore dovrebbe avere nell’utilizzare l’opportuna diligenza per sistemare il proprio bambino in auto, prima di affrontare qualsiasi percorso, anche il più breve.

Una delle principali cause di morte per i bambini fino a 14 anni di età è, infatti, proprio legata agli incidenti automobilistici. La maggior parte di questi, come riportato dalle statistiche del Ministero per le Infrastrutture ed i Trasporti, avviene su strade urbane e, comunque, non a scorrimento veloce, a testimonianza di come l’attenzione nel proteggere i più piccoli deve essere prestata sempre e non solo quando si affronta un lungo viaggio.

“Da mamma innanzitutto – chiarisce Loredana Schiavone, titolare dell’agenzia assicurativa Allianz di Avellino –  mi preoccupo per eventuali distrazioni o leggerezze che potrebbero mettere a repentaglio l’incolumità dei nostri bambini. La sicurezza non è un gioco o qualcosa che possiamo gestire autonomamente pensando, magari, che le misure normative siano eccessive. Le variabili, quando ci si mette in auto, sono molteplici e non sempre dipendono dalla nostra volontà. Ecco perché rispettare quanto previsto dal codice della strada è non solo obbligatorio per legge ma anche per il buon senso ed il dovere morale che dovrebbe caratterizzare sempre la condotta genitoriale”.

In auto dispositivi per bambini a norma.

Ad indicare le regole poste in essere dalla legge a tutela dei più piccoli è l’art. 172 del codice della strada.

I cosiddetti dispositivi di ritenuta per bambini possono essere di due tipi: i seggiolini, obbligatori fino al raggiungimento dei 18 kg di peso del bambino, e gli adattatori, da utilizzare fino ai 36 kg.

“Osservare piccole accortezze può salvare la vita ai bambini, non ce ne dimentichiamo mai – ricorda Loredana Schiavone -. Nei primi mesi di vita e fino al raggiungimento dei 9kg di peso, il bambino va trasportato sull’apposito seggiolino sempre rivolto in senso contrario a quello di marcia e non va mai posizionato sul sedile anteriore se prima non è stato disattivato l’airbag. Oltre i 10kg è possibile rivolgere il seggiolino nel senso di marcia, assicurandosi che sia ben appoggiato allo schienale dell’auto e, soprattutto, ricordandosi di allacciare sempre le cinture, anche se si deve affrontare un tragitto di pochi metri”.

L’obbligo di utilizzare i dispositivi di ritenuta va osservato fino al compimento dei 12 anni o fino a quando il bambino non supera il metro e mezzo di altezza (anche se inferiore ai 12 anni).

Dopo di che si potranno utilizzare le normali cinture di sicurezza in uso alle automobili.

Le sanzioni per chi non tutela i bambini in auto.

Le sanzioni per chi non rispetta le misure di sicurezza per i minori sono pesanti.

Il conducente del veicolo che non osserva gli obblighi rischia una multa da 70 a 285 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

“Ma se il conducente non è uno dei genitori che comunque è presente nel veicolo, la sanzione viene irrogata a quest’ultimo e non al conducente – ricorda Loredana Schiavone dell’agenzia Allianz di Avellino – . Per cui pensiamoci bene prima di adoperare comportamenti superficiali e irresponsabili”.

  • Agenzia Allianz Avellino via Circumvallazione (Galleria Ciardiello) Avellino -Telefono 0825 36081 – Pagina facebook – Sito web