Cosa serve per aprire un’enoteca o un wine bar con un finanziamento? Quali sono i costi per avviare un’enoteca? Ecco qualche consiglio!
Vini rossi, vini bianchi, bollicine per te non hanno segreti? Conosci già temperatura di servizio e i calici da abbinare? Allora sei pronto a stappare e ad aprire un’enoteca.
Basta ho deciso, cerco un locale al centro ed apro un’enoteca!
Se il vino è la tua passione, se oltre a bere sai anche degustare e perché no, proporre il giusto abbinamento gastronomico, aprire un’enoteca o un wine bar con un finanziamento è il tuo futuro.
Ora ti manca solo un passaggio, non trascurabile ma facilmente superabile: Sapere cosa serve per aprire un’enoteca, una vineria o un wine bar e quanto costa.
Cosa serve per aprire un’enoteca o un Wine Bar?
Prima di tutto dovrai stabilire una cosa basilare: “Vuoi aprire un’enoteca oppure un wine bar?”
In entrambi i casi, si parte dal definire il tuo obiettivo commerciale e la clientela di riferimento.
L’enoteca prevede la somministrazione di vini e bevande alcoliche, anche alla mescita; il wine bar, oltre alla vendita delle bevande prevede anche l’accompagnamento di pietanze e cibo.
Il passaggio successivo, oltre alla scelta della location, sarà:
- “Quanto costa aprire un wine bar o un’enoteca?“
- “Che tipo di arredamento ed attrezzature dovrò acquistare per aprire una una enoteca o un wine bar?”
Come aprire un’enoteca con l’aiuto di un general contractor.
La scelta dell’arredamento di una vineria è sicuramente fondamentale nell’apertura di un’enoteca o di un wine bar. Il vino è un rito e come ogni rito ha bisogno della sua chiesa.
Un general contractor con esperienza, che si avvale di professionalità specifiche potrà tornarti di grande aiuto in quanto può metterti nelle condizioni ideali per avviare la tua attività, senza doverti preoccupare di tanti dettagli.
Cosa fa un general contractor?
“Il general contractor si occupa di dare vita alle idee dell’imprenditore della ristorazione, declinando, mettendo in pratica, dando forma e vita a quelli che sono i suoi desideri, senza perdere di vista la funzionalità e l’efficienza degli spazi e delle attrezzature necessarie all’attività, sia essa un bar, un ristorante, una pasticceria, una gelateria”. Così illustra il ruolo del general contractor Luigi De Santis Ceo della Pluris azienda specializzata nella progettazione e nell’installazione di cucine e macchinari in tutto il settore HORECA
“E’ una figura indispensabile oggi – continua De Santis – per chi intende avviare o anche rilanciare la propria attività nella ristorazione, perché è in grado di studiare soluzioni ed offrire proposte pluridisciplinari, dalla progettazione alla realizzazione di un progetto tramite un finanziamento ad hoc, alla fornitura di arredi, strumenti, tecnologie, tutte dotazioni utili a soddisfare le esigenze dei clienti”.
Cosa serve per aprire un’enoteca, un wine bar?
Se ti piace il vino e vuoi venderlo facendo bella figura, devi trovare un locale accogliente e in linea con il prodotto che proporrai. Comodo e conviviale in primis.
Poi servono ambienti idonei e attrezzature necessarie a preservare i vini a lungo, senza alterarne il gusto e le qualità: Frigoriferi, espositori, cantine, aree refrigerate o raffrescate.
Infine, la degustazione.
Sbagliare calice è come sbagliare vino. Se stai pensando di aprire un’enoteca, sai già come abbinare perfettamente calice e tipologia di vino, devi essere sicuro di avere tutti i calici a disposizione, anche per i distillati.
Nel caso dell’apertura di un’enoteca o di un wine bar, la voce più consistente di spesa riguarda l’approvvigionamento della materia prima, che però va conservata con particolare attenzione grazie ad attrezzature efficienti.
Quanto costa aprire un’enoteca?
Grazie alle numerose possibilità di finanziamento per l’avvio di esperienze imprenditoriali, l’impegno economico iniziale non sembra più essere un ostacolo invalicabile.
Il general contractor, specializzato sia nel reperimento del finanziamento giusto che nella progettazione ed installazione delle strumentazioni e della tecnologia potrà farti risparmiare grazie alle cosiddette economie di scala.
Presentarsi alla clientela con il giusto biglietto da visita, rappresentato da un locale che ben si integra con la tua attività è un primo passo fondamentale per un’enoteca di successo.
Quanto costa aprire un Wine bar?
Un po’ più impegnativo dell’enoteca, è aprire un wine bar, che prevede anche la somministrazione di cibo e bevande.
Se vuoi aprire un wine bar devi mettere in conto anche la strumentazione necessaria come una cucina per la preparazione di pietanze da abbinare al vino, che siano confacenti alle tue necessità.
Un wine bar, del resto non è un ristorante, i blocchi cucina, seppur efficienti, sicuri e professionali, devono tenere in considerazione le reali esigenze.
“Offrire soluzioni su misura è una prerogativa imprescindibile del general contractor specializzato nel settore Horeca. La dotazione deve essere commisurata alle reali esigenze di chi avvia l’attività, dunque non deve essere sovradimensionata, ma non deve rappresentare un limite – commenta De Santis di Pluris.
Ora che hai fugato gli ultimi dubbi e sai a chi fare affidamento, non ti resta altro da fare che dare il via alla tua esperienza spumeggiante.
Prosit!
Per informazioni
Pluris Italian Retail Telefono: (+39) 0825 72858 – [email protected]
- Leggi anche: Come aprire un bar
Credit: Photo di cottonbro da Pexels