Cosa visitare a Lauro.
Vuoi Trascorrere un Weekend a Lauro ? Ecco qualche utile informazione storica e turistica.
Il comune di Lauro è al centro del Vallo di Lauro, a 27 Km da Avellino e a poco meno di 200 metri di altezza, tra monte Cresta e il Pizzo d'Alvano. Il territorio fa parte della Comunità Montana Vallo Lauro e Baianese .
Lauro e i suoi casali si adagiano in una conca verde, ricca un tempo di boschi di lauro (da laurus deriva certamente il toponimo), ora di uliveti e di noccioleti.
Il Vallo di Lauro, come comunemente è denominato l'area, è separato dalla valle salernitana del Sarno e dal resto della provincia di Avellino da una fascia di monti e colline: è invece aperto a occidente verso il Napoletano, della cui civiltà ha subìto maggiormente l'influenza.
Lauro vive ancora, soprattutto, di attività connesse con la lavorazione delle nocciole, di noci e castagni ed è rinomato per la pasticceria artigianale.
Citato per la prima volta nel 976, sorge sul territorio abitato in epoca romana, come testimoniano numerosi reperti.
Nel medioevo fu a lungo conteso tra napoletani e Longobardi.
Lauro fu un feudo che appartenne ad illustre famiglie, dai Raimondo alla famiglia Lancellotti.
Il feudo rimase in loro possesso fino all'abolizione della feudalità (1806), sopravvenendo anche all'incendio appiccato dalle truppe francesi nell'aprile 1799 all'intero abitato di Lauro per punire la posizione assunta dalla popolazione nei confronti della Repubblica partenopea.
E' patria di Umberto Nobile, generale dell'Aeronautica, scienziato, docente universitario, scrittore, deputato del Parlamento, costituente, ideatore e costruttore di dirigibili; fu il primo trasvolatore del Polo Nord nel 1926 col dirigibile "Norge", trasvolata ripetuta nel ' 28 col dirigibile "Italia"