Cosa visitare a San Nicola Baronia .
Vuoi Trascorrere un Weekend a San Nicola Baronia ? Ecco qualche utile informazione storica e turistica.
San Nicola Baronia, comune della provincia di Avellino, dista 55 chilometri dal capoluogo, si trova a 610 metri di altezza, in una zona ricca di sorgenti che hanno consentito l'avvio di una fiorente attività di acquicoltura.
San Nicola Baronia è immersa in un'oasi di verde.
Le colline che sovrastano il paese, coperte di giovani pinete e di macchia mediterranea, offrono uno scenario irripetibile che si integra ottimamente con una campagna rigogliosa, ricca di ortaggi, ulivi e alberi da frutto.
E' inoltre in funzione, a ridosso dell'area urbana, un ospedale di lunga degenza che ha fornito un importante contributo per risolvere problemi economici e occupazionali.
Il primo nucleo abitato del paese sorse più a monte di quello attuale, quasi a metà strada tra Carife e Trevico, nella zona che oggi viene chiamata "Contrada Padule", e prese il nome di San Nicola ad Salices.
Per cause non del tutto accertate, gli abitanti scesero più a valle e ricostruirono il paese alle falde della collina denominata "Difesa", situata sulla sponda destra del torrente che confluisce nell'Ufita.
Il nuovo paese prese il nome di San Nicola ad Ripas, prima di assumere la denominazione attuale.
La storia del paese si intreccia con quella della Baronia di Vico. Anche San Nicola Baronia, come tutti i centri vicini, fu posseduto da Riccardo da Formari, poi da Adam de Bruveriis prima di passare nella mani di Del Balzo e del capitano spagnolo Consalvo de Cordoba.
Nel 1642 il centro fu acquistato, insieme a Flumeri e a Castel Baronia, dalla famiglia De Ponte e in seguito passò ai Caraccilo di San Vito, che lo tennero fino all'eversione della feudalità.
I moti carbonari del 1820, che coinvolsero in pieno l'Irpinia, videro schierati in prima fila molti cittadini di San Nicola, alcuni dei quali, dopo essere stati processati, furono condannati a durissime pene detentive.