Comune di Salza Irpina

di

Sono soprattutto i boschi la caratteristica di Salza Irpina, piccolo comune ai confini con la città capoluogo Avellino.

Il borgo di Salza Irpina ha origini medioevali e si è sviluppato a partire dal XIII secolo, passando per le proprietà di diverse famiglie feudatarie, tra cui i Caracciolo e i Cattaneo di Sannicandro.

E’ un borgo da vedere, anche per la presenza di richiami di grande interesse come la Porta Salza, il Palazzo Imperiali che risale al '700 e presenta una facciata abbellita dal portale e dai balconi, il Palazzo Capozzi che si trova all'ingresso di Salza Irpina, edificio riattato nell'800 con monumentale ingresso con portale in pietra e due torri angolari.

Ma è soprattutto il periodo della metà di ottobre, quello più adatto per visitare Salza, quando, con la Sagra della Castagna, si festeggia il frutto del lavoro autunnale, oppure in occasione della Sagra del fungo porcino, che si tiene alla fine di luglio.

Salza è anche meta di piacevoli escursioni nell’area del Terminio Tuoro, in un ambiente che ha conservato intatta la sua grazia originaria, lungo sentieri che attraversano le foreste, superando valloni e torrenti, fino a giungere alle sorgenti d’altura, ammirando una fitta vegetazione e un ricco sottobosco.

Da vedere è anche la bella cantina dell’aziende agricola Di Meo (Contrada Coccovoni 1 – tel. 0825/981419 - ), la cui produzione vitivinicola è apprezzata in Italia e non solo.

Salza Irpina su Internet

  • il sito ufficiale dell'amministrazione comunale di Salza Irpina.

Informazioni Utili

  • Municipio di Salza Irpina Via Banda di Luccaro, 16 - tel/fax 0825 981175
  • Popolazione Residente 797
  • CAP 83050
  • Prefisso Telefonico 0825
  • Denominazione Abitanti salzesi
  • Santo Patrono Madonna della Neve
  • Festa Patronale 5 agosto