Quando si parla di giochi di carte, sono pochi i passatempi che riescono a competere con il blackjack. Si tratta infatti di un gioco con una tradizione secolare, che riesce a garantire tantissimo divertimento e un elevato grado di competizione. Certo, ci sono anche altri passatempi come il poker che appassionano migliaia di italiani, ma il blackjack ha molti vantaggi.
Non è affatto complicato da imparare, ed è dunque fruibile da un pubblico anche meno esperto o addirittura alle prime armi. Di contro, non bisogna mai giudicare soltanto dalle apparenze: il blackjack, infatti, è un gioco di carte con una storia importante e con delle origini ancora oggi immerse nel dubbio e nelle ipotesi. Vediamo quindi di approfondire tutti gli elementi più importanti su questo passatempo.
La storia e il presente del blackjack
Come anticipato poco sopra, ancora oggi ci sono tantissime teorie sulla nascita del blackjack: teorie che alle volte vanno in contraddizione, e che lasciano aperto un vuoto sulla storia di questo gioco di carte. In tanti pensano che il vero antenato del blackjack sia il gioco francese Vingt-et-un, molto in voga nel XVII secolo.
Altri esperti, invece, assegnano la paternità di questo gioco di carte al Sette e Mezzo italiano, o ad una variante spagnola (giocate ancora oggi, così come il 21 francese). Questo è il passato, ma il presente? È chiaro che in tanti giocano a questo passatempo sui tavoli verdi, ma il vero trend oramai si è spostato sulle sale da gioco digitali. Online si si sono spostati tantissimi giocatori. Sul sito di Leo Vegas, tra gli altri,si può giocare anche al blackjack online, su vari tavoli e in varie modalità. Tra innovazione e nuove tecnologie, il gioco online ha trovato una sua fetta di giocatori. Il gioco in futuro potrebbe approfittare ancor di più delle novità, magari sfruttando la realtà virtuale, come già fanno altri settori o servizi.
La Hall of Fame del blackjack
Per far capire il potenziale del blackjack a livello competitivo, è possibile citare la presenza di una vera e propria hall of fame, che ospita nomi particolarmente celebri per via dei successi raccolti in carriera. Uno dei volti più noti è senza dubbio Don Johnson, un accanito giocatore ai casinò che divenne famoso per le sue capacità al blackjack e alle corse dei cavalli.
Anche Jerry Parker spicca in questa hall of fame del blackjack: il miliardario australiano, infatti, è passato alla storia per alcune vincite clamorose, così come per alcune perdite da far girare la testa. Infine, è opportuno citare alcuni tornei segreti, che si svolgono ogni anno, esclusivamente su invito e in location variabili, che assegnano un vero e proprio “pallone d’oro” al miglior giocatore. Questo torneo è molto particolare, in quanto vengono messe alla prova diverse capacità del giocatore, sia tecniche che tattiche, compresa la bravura nel conteggio delle carte.