Ottenere delle misurazioni che presentano dei valori affidabili è fondamentale in diversi ambiti lavorativi e persino per quanti si trovano a svolgere tale compito in occasione di attività legate ai propri hobby.
Uno degli strumenti di maggiore efficacia sotto questo punto di vista è il calibro digitale, detto anche calibro professionale, considerato tra i dispositivi migliori in assoluto. Si trova disponibile secondo varie tipologie: l’importante è optare per prodotti di qualità e certificati.
Ad esempio, i calibri digitali Würth per misurazioni precise e accurate garantiscono performance e standard ottimali, superiori a quelli del classico metro. Si rivelano utili in una molteplicità di operazioni: dal calcolo delle dimensioni di un foro o della larghezza/lunghezza di un oggetto, fino a quello della distanza che sussiste tra due superfici, per fare degli esempi.
Oggi vi raccontiamo qualcosa di più sul calibro digitale, vedendo esattamente cosa permette di fare e quali sono le tipologie in cui risulta maggiormente prodotto.
Le principali caratteristiche e tipologie di calibro digitale
Ma cos’è il calibro digitale esattamente? Si tratta di uno strumento attraverso il quale si ha modo di stabilire con esattezza la lunghezza, la larghezza, il diametro e la profondità di un certo oggetto e persino di una superficie: non a caso è ampiamente adoperato all’interno delle officine meccaniche.
Tali valori non sarebbe possibile ottenerli con la stessa precisione attraverso dispositivi di misurazione standard, a cominciare dal metro, in uso fin dalla fine del Settecento e inventato in Francia, pur avendo radici assai più antiche.
Esistono vari tipi di calibro professionali, a seconda della grandezza e del numero di divisioni che sono state predisposte. Le versioni più comuni sono le seguenti: decimale, ventesimale, cinquantesimale, centesimale, millesimale, penta-millesimale.
È bene precisare che tali tipologie sono soltanto quelle più affidabili e che i calibri sono disponibili in modelli differenti da quello digitale: è il caso dei calibri manuali a nonio e di quelli a quadrante, di stampo prettamente manuale.
Perché il calibro è considerato così preciso? I vantaggi
Il calibro digitale presenta una precisione estremamente affidabile. Riesce infatti a raggiungere un livello di affidabilità fino ai 0,02 mm, a fronte di una tolleranza uguale o comunque non superiore ai 0,02 millimetri. Inoltre, consente di verificare sia delle misure assolute che relative.
Denota quindi un’accuratezza superiore, essendo stato sviluppato proprio nell’intento di fornire informazioni estremamente puntuali. Tali dati risultano essenziali in alcuni ambiti quali, soprattutto, l’edilizia, l’ingegneria e le officine di stampo meccanico, dove la precisione è indubbiamente uno dei fattori che fa la differenza.
A tutto ciò i calibri digitali uniscono una spiccata praticità d’uso, risultando semplici da usare e allo stesso tempo molto intuitivi da maneggiare, assicurando una valutazione dei parametri in pochissimo tempo e senza dover ricorrere a ulteriori verifiche.
Le dimensioni di questo apparecchio sono piuttosto contenute, una peculiarità che lo rende pratico da portare con sé anche quando si è fuori dallo spazio in cui viene abitualmente custodito.
Infine, i calibri digitali realizzati da brand specializzati hanno una notevole durabilità nel tempo. A questo punto non resta che scegliere il modello che maggiormente rispecchia le proprie esigenze, con la consapevolezza di poter dormire sonni tranquilli sapendo che le misurazioni ottenute saranno le più giuste possibili.