Le cantine siciliane socie del Movimento Turismo del Vino aprono le proprie porte al pubblico per Cantine Aperte in Sicilia l’ evento enoturistico che ogni anno porta gli estimatori del vino alla scoperta dei territori italiani nei quali il nettare divino viene prodotto.
La Sicilia vanta infatti una ricca produzione vinicola, che si divide in coltivazione delle uve bianche concentrata in modo particolare nella Sicilia occidentale, tra Trapani, Agrigento e Palermo, e coltivazione di quelle a bacca rossa diffusa soprattutto nel versante orientale.
Tra i vini siciliani più noti la DOCG Cerasuolo di Vittoria e, a ragione del clima, i vini dolci e liquorosi come il Marsala, la Malvasia delle Lipari, il Moscato di Noto, il Passito di Pantelleria e lo Zibibbo.
Il programma e le cantine della Sicilia socie del Movimento Turismo del Vino che partecipano a Cantine Aperte 2014.
In provincia di Agrigento cinque aziende: Cantina Sociale Corbera in Santa Margherita in Belice, Feudo Arancio a Sambuca Di Sicilia, Quignones e Tenuta Barone La Lumia a Licata, Rizzuto Guccione a Cattolica Eraclea.
La provincia di Catania partecipa quest’anno con Azienda Agricola Judeca di Caltagirone, Cantine Don Saro e Tenuta Scilio di Valle Galfina di Linguaglossa, Cantine Nicosia a Trecastagni, Cantine Russo, Cantine Valenti e Etna Wine a Castiglione di Sicilia.
Nella provincia di Enna solo Gigliotto Tenute a Piazza Armerina, mentre per la provincia di Messina solo Cambria a Furnari.
Quattro le cantine aperte per l’evento nella provincia di Palermo, ovvero l’Abbazia Santa Anastasia a Castelbuono, Alessandro Di Camporeale nell’omonima località, Baglio di Pianetto a Santa Cristina Gela e Marchesi De Gregorio a Monreale.
Nella provincia di Siracusa troviamo l’Azienda Agricola Planeta-Cantina Buonvini di Noto e Barone Sergio a Noto, Cantine Gulino a Siracusa e Feudo Ramaddini a Pachino.
Infine la provincia di Trapani, che annovera Cantine Florio e Donnafugata a Marsala e Funaro a Santa Ninfa.