L’arte in ogni sua forma resa itinerante per incontrare il pubblico. Dal teatro alla musica, dagli spettacoli col fuoco ai giochi, dalla danza ai comici e saltimbanchi: ce ne sarà davvero per tutti i gusti e le età durante la serata del Ca’pacciamm Street Festival 2016.
Un evento che racchiude in sé più eventi, che giunge a conclusione di un percorso artistico, 31salvatutti, che per un anno ha visto diverse località della Campania ospitare manifestazioni spettacolari di vario genere.
Sabato 14 maggio 2016, a Capaccio, arriva l’ultimo appuntamento della rassegna curata dai direttori artistici Beatrice Baino e Orazio De Rosa, che hanno scelto il centro salernitano per quella che si annuncia come una sorta di sintesi di tutti i 30 appuntamenti che lo hanno preceduto, mettendo insieme, nelle strade del paese, forme d’arte diverse ed attraenti.
Il Ca’pacciamm Street Festival si prepara ad invadere con i suoi colori, i suoi suoni ed i suoi profumi il centro storico di Capaccio che, per l’occasione si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto, con scenografie realizzate ad hoc che accoglieranno il pubblico in un mondo fantastico, dove bisognerà solo abbandonarsi al bello e dare sfogo alla propria fantasia per godere di una serata che promette di far sognare.
A partire dalle 20, giocolieri, musicisti, acrobati, funamboli, attori, danzatori saranno i protagonisti di una grande fiera del divertimento che coinvolgerà il pubblico di ogni età.
Il filo conduttore delle performance in programma è quello dell’incanto che ogni forma espressiva riesce a trasmettere a chi si cala con lo spirito giusto per vivere un’emozione.
Ed è per questo motivo che ad accogliere il pubblico a Capaccio e per predisporlo nel miglior modo a vivere una serata emozionante alcuni performer dispenseranno abbracci all’ingresso del centro storico.
L’idea del Festival che riunisce tanti artisti di strada è della Compagnia Crasc che, in collaborazione con Baracca dei Buffoni e Associazione Amici del Convento, ha prodotto la kermesse finanziata dal Piano di Azione e Coesione III della Regione Campania.
Accanto alle rappresentazioni d’arte, spazio anche all’artigianato e alla gastronomia locale, con numerosi stand in cui sarà possibile assaggiare le principali prelibatezze del territorio.