
La bella posa, la foto ricordo, possiamo farla in qualsiasi momento. Ma nel giorno più bello di una coppia non basta.
Devi guardare e vedere col cuore. Devi entrare nell’animo degli sposi.
Devi trovare l’istante giusto per scattare e rendere eterno quel momento.
Anthony e Alessandra non sono solo clienti. Sono amici. Li hai visti conoscersi e innamorarsi e te li sei ritrovati davanti all’obbiettivo fotografico da futuri sposi.
Una coppia bellissima, due anime gemelle unite dalla stessa iniziale. E la loro “A” era destinata a diventare l’iniziale del loro Amore. Un amore che il 4 settembre scorso li ha portati dinanzi all’altare, a pronunciare la promessa della loro vita insieme.
Sarebbe facile partire dal raccontare i preparativi degli sposi e fare un reportage completo di tutti i momenti che hanno caratterizzato il matrimonio.
Ma noi non faremo così. “Parleremo” sottovoce, lasciando anche che alcune emozioni restino tali e non cedano alla lusinga dei vocaboli.
E così partiamo dal momento più atteso da tutti: l’ingresso in chiesa della sposa. Anche in questo caso, quando Alessandra è arrivata, tutti si sono voltati a guardarla.
Sotto al braccio dello zio Giovanni, tanto uguale al papà Mario e tanto orgoglioso di poter sostenere la nipote, e scortata dal piccolo Costantino, tanto uguale al nonno Franco e tanto spensierato nell’inconsapevolezza del ruolo, la sposa si è diretta all’altare.
Mentre tutti guardavano la sposa, la nostra attenzione era rivolta allo sposo.
È quello forse il momento che preferiamo in un matrimonio, perchè il suo viso dice tutto. Il puro amore è li.
E con Anthony che alzava il velo ad Alessandra, Don Rocco dava il via alla celebrazione del rito religioso.
All’esterno della chiesa, intanto, gli amici preparavano il rito pagano del riso e dei palloncini, sotto la minaccia di un temporale estivo.
Ma, per fortuna non è stato necessario pronunciare il solito proverbio consolatorio, il tempo non ha fatto scherzi (almeno fino al taglio della torta).

Ultimata la messa Valentina, la sorella della sposa, ha dedicato un pensiero agli sposi.
Senza retorica e con lo stile schietto e asciutto che la contraddistingue, un pò come la mamma Emilia, felice di aver “sposato” una figlia e di potersi godere un po’ di pace in casa.
E con la marcia nuziale in sottofondo e le rose bianche a far da tappeto ai loro primi passi da marito e moglie, gli sposi hanno imboccato l’uscita per farsi travolgere da una pioggia di riso, per poi passare al bar del paese a brindare con gli amici e dare il via alla festa.

Da San Michele di Serino l’allegra carovana si è poi spostata a San Nicola Manfredi, in provincia di Benevento, per il ricevimento, presso Al Borgo degli Angeli.
Tutto quello che hanno scelto Anthony e Alessandra per la loro festa ha rispecchiato i loro caratteri: dalla location minimal ed essenziale, all’abito da sposa con le tasche; dalla cena veloce e di gran classe, al tableu mariage ispirato alle serie tv; dalla musica in sala affidata ai Cantuatorando, all’allestimento floreale total white.
Ogni dettaglio era esattamente il loro.
Ed è per questo che la festa è riuscita, in modo informale, senza ansie e senza isterie. Tutto è stato vissuto in modo “leggero” godendo di ogni momento con naturalezza e spontaneità.

Anthony e Alessandra il 4 settembre ci hanno raccontato ” che ccosè l’amor” (canzone che ha fatto da colonna sonora al corale videoclip musicale che hanno scelto per il loro matrimonio) con i loro sguardi, con le loro espressioni e i loro sorrisi.
Ce l’hanno raccontato insieme alle persone che li hanno accompagnati nell’inizio della loro nuova avventura e alle persone che continuano a vivere con loro, che hanno lasciato una presenza tangibile anche se non ci sono più.
Ce l’hanno raccontato la maturità e la responsabilità di Athony e la giovinezza sbarazzina di Alessandra.
Ce l’hanno raccontato a modo loro.
E noi abbiamo tentato di raccontarlo con le nostre parole e le nostre immagini.
TreStudio Immagine e Comunicazione di Alessandra Valentino e Claudio Festa – Telefono 380-7255091 – Pagina facebook