Il Molise non esiste: in tanti ci hanno giocato. Da allora è esplosa la notorietà di una terra straordinaria tutta da scoprire.
Incastonata tra l’Abruzzo a nord Ovest, il Lazio a ovest, la Campania a sud, la Puglia ed il mar Adriatico a est, il Molise è una piccola regione del centro sud dell’Italia che conta solo due province: Isernia e Campobasso che è anche il capoluogo regionale.
Proprio per le sue dimensioni, qualche anno fa, grazie anche alla viralità dei social, si diffuse l’hashtag #ilmolisenonesiste, a sottolinearne in tono scherzoso la scarsa presenza nel mainstream dell’informazione.
Quale fu l’effetto? Da allora il Molise ha suscitato grande curiosità, anche tra i visitatori, che hanno cominciato a scoprire le bellezze di una terra che mantiene ampi tratti incontaminati e che, proprio grazie alla sua riservatezza, ha saputo mantenere caratteri naturali che oggi la rendono appetibile al grande pubblico.
Il Molise, regione istituita nel 1963 quando fu distaccata dall’Abruzzo, da anni sconta molti problemi a causa della scarsa industrializzazione e della mancanza di infrastrutture e servizi.
Le bellezze naturali della regione Molise potrebbero essere un buon viatico per sviluppare una politica occupazionale nel turismo, sia montano con centri di sport invernali a Capracotta, presso Isernia, e soprattutto a Campitello Matese, sia marittimo, come Termoli, ma fino ad oggi ogni progetto è rimasto lettera morta, anche a causa di un carente sistema di vie di comunicazione, con l’unica eccezione della zona costiera dove passano sia l’autostrada adriatica che la linea ferroviaria che collega il Molise al Nord d’Italia.
Giocoforza, la regione è alle prese quotidianamente con la brutta piaga dell’emigrazione.
Cosa visitare in Molise durante un week end.
Campobasso
Campobasso che annovera 84 comuni nella propria provincia., è il capoluogo regionale, si trova a circa 700 m d’altezza sulle pendici dell’Appennino meridionale, fra i bacini dei fiumi Biferno e Fortore.
Da visitare: il Castello Monforte, che domina il centro storico edificato dai Normanni sulla collina detta “il Monte”; la chiesa di San Giorgio costruita nel XII secolo; la chiesa di Sant’Antonio Abate (1572,), la neoclassica Cattedrale (1829), e il Museo del Presepe.
Con la realizzazione dell’Università degli Studi del Molise, Campobasso ha fatto un deciso passo in avanti nel campo culturale. Agraria, Economia, Giurisprudenza, Medicina e chirurgia le facoltà più frequentate dagli studenti provenienti anche da fuori regione.
Termoli
Il comune di Termoli, in provincia di Campobasso, è la località balneare di riferimento per tutta la regione.
La città che si affaccia sul mar Adriatico presso la foce del fiume Biferno è in una fase di pieno sviluppo grazie ad un insediamento industriale della Fiat, al turismo balneare ed all’attività peschereccia.
Isernia
L’altro capoluogo di Provincia, Isernia, comprende 52 comuni.
Da visitare fra i monumenti: la fontana della Fraterna, a forma di loggia, del XIII-XIV secolo; la Cattedrale, neoclassica del 1837, i resti della cinta muraria a blocchi poligonali, probabilmente della prima epoca romana (III secolo a.C.); il Museo civico, con reperti del Paleolitico provenienti dalla vicina Pietrabbondante, importante area archeologica, e materiali d’epoca del periodo sannitico e romano.
Le Montagne del Molise
In particolare qui vogliamo approfondire il discorso sulle montagne molisane, da vivere a 360 gradi per la rara integrità naturalistica che ancora custodiscono.
La provincia di Campobasso, ad esempio, rappresenta un modo genuino di vivere la montagna, a contatto con popolazioni ospitali e legate alle tradizioni e con scenari paesaggistici molto interessanti.
Le montagne del Matese, con i boschi e le alte cime, rappresentano un territorio ideale per gli amanti di attività alpinistiche, escursionistiche, di speleologia e degli sport invernali.
Gli appassionati dello sci possono recarsi a Campitello Matese, dotato di una buona area ski agonistica e turistica per tutte le esigenze, e piste di sci di fondo o sci alpino. Posto a 1450 metri di altitudine, garantisce un buon innevamento e rappresenta un importante polo del turismo invernale per l’Italia centro-meridionale.
Anche l’altra provincia molisana, quella di Isernia, vanta località sciistiche attrezzate e ambienti ricchi di tradizione.
A 1460 metri di altitudine troviamo Capracotta, poco lontana dall’abruzzese Roccaraso, con i suoi impianti dedicati allo sci alpino e allo sci di fondo.
Nello splendido scenario naturale di Prato Gentile, Capracotta ha ospitato nel 1997 i Campionati Nazionali di Sci di Fondo, consacrandosi così tra le località di elezioni per questa disciplina.
La gastronomia
Il Molise ha anche una buona cultura culinaria, figlia della più antica tradizione.
Da provare in particolare i formaggi (tra cui il pecorino o il caciocavallo), la “pezzata” (piatto simbolo delle civiltà della transumanza), i salumi (tra cui il capocollo) e le pietanze a base di tartufo o funghi.
Altre informazioni turistiche