Massimizza la tua produttività ed aumenta il rendimento sul posto di lavoro con tecniche di pianificazione ed incrementa efficienza e obiettivi.
Nel mondo frenetico degli affari di oggi, l’aumento della produttività e del rendimento sul posto di lavoro è diventato un obiettivo fondamentale per le aziende e i dipendenti desiderosi di restare competitivi. Qualche buon consiglio strategico può aiutare ad organizzare meglio il nostro lavoro e ad essere più efficienti.
10 consigli per programmare il lavoro in modo efficiente
Fare un elenco delle cose da fare
Prima di iniziare a lavorare è sempre opportuno stilare un elenco preciso delle cose da fare.
Attenzione però a non inserire tutto, ci sono piccole incombenze che non devono trovare spazio in una lista dedicata a tutte le attività del giorno, da ordinare in base alle priorità.
Fatto l’elenco, è tempo di mettersi al lavoro, partendo dai compiti più complicati, che richiedono più tempo e attenzione.
Non rinviare
Non facciamoci vincere dalla tentazione di rinviare le cose più lunghe e fastidiose, quasi sempre impossibili da svolgere nella seconda parte della giornata, quando energie e capacità di concentrazione vanno inevitabilmente riducendosi a danno di efficienza e produttività.
Organizzare il flusso del lavoro
Un’altra buona strategia è stabilire, punto per punto, il procedimento da seguire per concludere lavori più o meno complessi. Definire con precisione il flusso di lavoro significa ridurre al minimo le possibilità di trascurare qualcosa e ottimizzare i tempi: un modello che ci tornerà utile in altre occasioni.
No al multitasking
Va assolutamente evitato il multitasking: la tentazione di fare più cose contemporaneamente può essere forte, ma il rischio di non portarne nessuna al traguardo, e di non lavorare in nessuno dei due contesti al massimo, è altrettanto alto.
Raggruppare attività simili
Per ottimizzare il lavoro è importante raggruppare attività simili in momenti ravvicinati: è più semplice lavorare su compiti che hanno aspetti in comune, in quanto la tua mente sta già operando in quella modalità.
Per chi ha la passione per la scrittura, è un po’ come iniziare e finire un capitolo, prima di passare al successivo. La sensazione è di aver comunque tagliato un traguardo.
Programmare le pause
Non trascurare le pause: lavorare senza interruzioni non è una buona prassi. Quando la tua mente è intensamente concentrata su un compito si consumano molte energie: pause ad intervalli regolari permettono di garantire un livello costante di produttività, evitando alti e bassi durante la giornata.
Salta i blocchi mentali
Se ci sono dei passaggi complessi, se hai la sensazione di non riuscire a superare un ostacolo, passa senza indugio ad un altro punto della tua lista che abbia uguale urgenza e importanza.
Stima del tempo
Non perdere mai di vista il fattore tempo: è fondamentale per stimare al meglio ogni singolo impegno e programmare in maniera sempre più precisa e schematica la tua giornata lavorativa.
Gli ultimi due consigli possono sembrare meno importanti, ma sono fondamentali per garantirsi una giornata di lavoro proficua.
Poche distrazioni
Limita le distrazioni: i dispositivi e gli strumenti di comunicazione, così come le altre persone, possono compromettere la tua produttività. Imparare a gestire le fonti di distrazione è un aspetto di grande importanza, così come lavorare in un contesto tranquillo e ordinato, a partire dalla propria scrivania.
Scrivania ordinata
“Il disordine ordinato” non esiste, non trovare una carta può diventare un’inutile perdita di tempo e fonte di stress: l’ordine, non maniacale sia chiaro, fa sempre lavorare meglio.
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