Che si tratti di business on line o tradizionale, l’obiettivo non cambia e la parola d’ordine resta una: fidelizzare il cliente.
Ogni idea può risultare vincente se inserita in una strategia, anche quella apparentemente più bizzarra, come può essere un regalo per il compleanno ad un cliente piuttosto che offrire la possibilità di pagare attraverso un pos portatile dopo i lavori di riparazioni in casa.
Insomma, creatività e tecnologia sono due grandi alleati quando si tratta di mettere in piedi azioni per far crescere il proprio business.
Essere attenti alle esigenze della clientela
Tra queste, l’attenzione al cliente, le modalità per aumentarne la fedeltà al brand sono tra le più efficaci. Perché ogni persona che entra in contatto con un’azienda, un negozio, un artigiano, un professionista sviluppa valore che aumenta nel tempo.
E allora, concentrarsi su quelle che possono essere le corde giuste da toccare per aumentare la sensibilità e, dunque, avviare il processo di fidelizzazione è un’attività su cui occorre concentrarsi e investire tempo e risorse.
A seconda del settore in cui si opera e del target a cui ci si rivolge, possono cambiare le azioni da mettere in campo.
Ad esempio, se sei un professionista od anche un artigiano che fornisce prestazioni a domicilio e ti sei reso conto che una delle criticità sollevate (più o meno velatamente) dai tuoi clienti è legata alle modalità di pagamento, ovviare a questo punto di debolezza, magari dotandosi di un POS come quelli di myPOS per pagamenti elettronici all’avanguardia, può risultare vincente e trasformare un rischio in un’opportunità che pone il tuo brand in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza.
Il dato che spesso viene sottovalutato da aziende, artigiani e professionisti è che, alla luce di come si sviluppa il mercato, diventa sempre più oneroso e difficile acquisire nuovi clienti rispetto al consolidare i rapporti con chi ha già avuto un’esperienza.
Questo accade perché da un lato l’aumento della concorrenza porta ad avere, per il cliente potenziale, un maggior numero di interlocutori e dall’altro, per l’operatore economico che si rivolge ai canali di ricerca, spazi sempre più ridotti, perché un numero maggiore di players “corteggia” una fetta di mercato che tende a restringersi.
Ecco allora che mettere in piedi strategie per far sì che chi ci ha scelto una volta possa farlo ancora in futuro diventa vincente.
Perché è importante fidelizzare la clientela?
Sono tanti i motivi per cui fidelizzare i clienti è conveniente.
Ne abbiamo individuati almeno 5 che convinceranno anche i più restii a prendere in considerazione politiche aziendali rivolte al customer care.
1) Chi già conosce il brand ed i servizi offerti, tendenzialmente è portato a spendere di più.
2) Se si crea un rapporto strutturato e duraturo, si può determinare un fatturato costante.
3) Chi già conosce tipologia e qualità dei prodotti e dei servizi offerti, non ha bisogno di particolari azioni di marketing persuasivo.
4) Chi è già cliente è uno straordinario strumento di marketing: è la persona che parlerà bene dei prodotti e dei servizi diventando uno straordinario testimonial inconsapevole.
5) Il cliente con il quale si instaura un rapporto di fiducia, è uno strumento efficace per ottenere suggerimenti utili su cosa migliorare nell’attività.
Insomma, i motivi per dedicarsi a fidelizzare i clienti sono più che validi. Ed è forse questo l’unico caso in cui, contraddicendo ciò che sosteneva il grande Luciano De Crescenzo, occorre studiare come allungare la vita dei clienti e non allargarla!
Foto Copertina di Ann San da Pixabay