Una sigaretta elettronica, anche chiamata e-cig, è un dispositivo a batteria sostitutivo della sigaretta tradizionale e di altri prodotti a base di tabacco lavorato, come il sigaro.

Sembra che il dispositivo sia stato inventato nel 2003 da un farmacista cinese di nome Hon Lik, anche se storicamente l’idea è attribuibile all’americano Herbert Gilbert nei lontani anni Sessanta.

In una e-cig non avviene combustione e non c’è fumo vero e proprio: al suo posto si produce vapore acqueo tramite il riscaldamento di un liquido a base di glicole propilenico, glicerolo, aromi e (ma non necessariamente) nicotina.  Su Terpy trovi gli aromi per sigarette elettroniche adatti a tutti i gusti per il tuo svapo.

Com’è fatta e come funziona una sigaretta elettronica

I principali componenti di questo dispositivo sono il bocchino, il serbatoio, la resistenza (anche detta testina) e la batteria.

In genere fra la resistenza e la batteria è presente un elemento intermedio di collegamento. Vediamo nel dettaglio come funziona.

Il bocchino, o drip, è la parte superiore, che entra in contatto con le labbra, ed è collegata direttamente al serbatoio, in genere trasparente, dove si versano le gocce di liquido aromatico.

La testina, che ha il compito di vaporizzare il liquido, è composta a sua volta da resistenza e da una componente di cotone che ha la funzione di trasportare il liquido. La testina dev’essere cambiata regolarmente, ogni 10 dl di liquido utilizzato: si tratta di un gesto di manutenzione molto semplice che può essere effettuato direttamente dall’utente.

Infine, la batteria è la componente che fornisce l’energia per innescare il processo di vaporizzazione.

Quali sono i vantaggi dello “svapo”

Come accennato poco fa, la sigaretta elettronica è tale in quanto, essendo assente il processo di combustione, non produce fumo ma vapore acqueo. Il fumatore quindi evita di inalare nei polmoni le tipiche sostanze nocive di scarto prodotte dalla combustione del tabacco: il cosiddetto “tar”, il monossido di carbonio, il catrame sono solo le principali.

La nicotina, sostanza psicotropa naturalmente presente nel tabacco, crea nel fumatore un’elevata dipendenza. Quando si passa alla sigaretta elettronica, tuttavia, la quantità di nicotina utilizzata può essere controllata, scegliendo (o miscelando personalmente) i liquidi aromatici in modo da ottenere la percentuale prescelta. Generalmente si scala la nicotina con il passare del tempo, fino ad ottenere percentuali bassissime o addirittura a “svapare” senza nicotina.

Arrivato a questo punto, spesso l’utente è in grado di smettere del tutto oppure, altrettanto spesso, può scegliere di mantenere l’abitudine allo “svapo” per il puro piacere della gestualità e gli aspetti psico sociali ad esso correlati, tutelando al tempo stesso la propria salute e quella di chi gli sta intorno.

I modelli migliori di sigaretta elettronica

Il mercato delle sigarette elettroniche è molto vasto e in continua espansione. Basta dare un’occhiata ai dati nazionali e mondiali per rendersene anche minimamente conto. Solo in Italia ci sono svariati marchi e per ognuno diversi modelli, e la concorrenza fra loro è altissima. Come orientarsi in una situazione tanto complessa?

I Modelli  “usa e getta”

Alcune e-cig, ad esempio molte fra quelle del tipo “usa e getta” hanno la forma e la dimensione di vere e proprie sigarette.

I Modelli a “penna USB”

Altre sono leggermente più grandi,  possono ricordare vagamente l’aspetto di una penna USB e sono spesso alimentate a liquido contenuto all’interno di capsule, che devono essere sostituite di volta in volta dall’utente. Questo tipo di sigaretta è molto apprezzato per la facilità d’uso e la manutenzione ridotta praticamente a zero, e spesso si trova anche in tabaccheria. Non è particolarmente indicata per i fumatori forti, per via dei costi elevati delle capsule e il ricambio frequente del dispositivo. In queste sigarette elettroniche a capsule non è inoltre possibile regolare la quantità di vapore e la potenza del tiro.

Le sigarette elettroniche più economiche

Altri modelli di sigaretta elettronica, generalmente più grandi, hanno un ampio serbatoio dove il liquido, o e-juice, può essere inserito goccia a goccia dall’utente, e sono inoltre dotate di opzioni per regolare la potenza e la resistenza. Queste tipologie richiedono un po’ più di pazienza, se paragonate con quelle a capsule, ma si sono rivelate le più indicate per chi è stato un forte fumatore e inoltre, una volta ammortizzato l’acquisto del dispositivo, si rivelano anche le più economiche, con la possibilità di ridurre le spese di oltre il 50% rispetto al quelle dedicate alle sigarette tradizionali.

E-Cig, la personale scelta del modello

La scelta di un modello “usa e getta”, a penna, a capsula o a serbatoio è decisamente personale. In tutti questi tipi di sigaretta elettronica il principio base è lo stesso: viene riscaldato un liquido con percentuale di nicotina a scelta, che durante l’utilizzo produce vapore.

La scelta del modello dipenderà quindi da quanto si vuole spendere, da quanto si desidera “svapare” e non da ultimo dai gusti personali dell’utente.

Acquisto on line o in negozio?

Si possono trovare modelli eccellenti sia nei negozi fisici che negli store online, dov’ è possibile ordinarli e riceverli comodamente a casa propria insieme agli aromi preferiti e ad un vasto assortimento di accessori da svapo.

Foto Copertina di haiberliu da Pixabay