Ha fatto della sua scuola “Danza e Movimento” un luogo ideale per avvicinare i giovani al mondo della danza e per garantire loro prospettive future, oltre a coinvolgere le più piccole generazioni nel fascino e nella grazia che quest’arte delicata e impegnativa riesce a infondere.
Da ormai più di vent’anni Valentina Pirone, la fondatrice e direttrice artistica della nota scuola avellinese, porta la danza in città con professionalità, competenza e passione.
E lo dimostrano i tanti traguardi raggiunti negli anni e la fedeltà con la quale viene seguita da grandi e piccini che vi si affidano per approcciare e perfezionare le proprie capacità.
Anche per quest’anno sono numerosi i corsi a disposizione di un pubblico molto ampio e vario, a iniziare dalla più tenera età.
<<Ogni nostro corso è suddiviso per età e per livello di competenza – così ci spiega Valentina Pirone – Ci sono quelli rivolti ai bambini, che sono suddivisi in propedeutica, per coloro che hanno dai 3 ai 5 anni, corso preparatorio, rivolto ai bimbi di 6 e 7 anni, e l’avviamento al corso professionale, per coloro che hanno dagli 8-9 anni.
Un percorso, dunque, che inizia con i più piccini, avvicinati alla danza soprattutto sottoforma di gioco, mentre poi dai 9 anni prende avvio
l’iter didattico che conduce al professionismo>>.
Per quanto riguarda ragazzi e adulti invece quali sono i corsi e come si differenziano?
<<I corsi professionali partono dai 10-12 anni con il primo triennio, dai 13 ai 15 c’è il secondo triennio, mentre dai 16 ai 18, il terzo. Abbiamo poi il D.M. Professione Danza con la compagnia “Il balletto di Avellino”.
Per tutti i livelli e tutte le età, infine, proponiamo i corsi amatoriali.
Perché la nostra offerta didattica è orientata sì a sviluppare e valorizzare le potenzialità dei nostri allievi da un punto di vista prettamente professionale, offrendo loro opportunità e occasioni per emergere, ma si rivolge anche a tutti coloro che vedono nella danza una disciplina da esercitare per il puro piacere personale>>.
Qual è l’obiettivo principale del lavoro che portate avanti con la scuola “Danza e Movimento”?
<<Ci rivolgiamo soprattutto a tutti quei danzatori che intendano migliorare e rendere competitiva la propria preparazione.
A tal fine, oltre alla scelta accurata dei maestri che svolgono le lezioni settimanali, abbiamo ospitato, e continueremo a farlo, maestri che si occupano soprattutto di formazione e che collaboreranno in maniera periodica e non saltuaria.
Per questo motivo “Danza e Movimento” ha già visto come ospite la maestra Maria Rosa Villoresi e la maestra Paola Scelzo dell’Accademia Nazionale di Roma.
Tutto ciò con lo scopo ultimo di sviluppare e far emergere sempre di più le competenze dei nostri allievi.
Molti di loro, infatti, sono stati indirizzati allo studio della danza presso il Teatro San Carlo, l’Accademia di Roma, la Scala di Milano e presso importanti compagnie di Danza Nazionali o sono divenuti loro stessi degli ottimi insegnanti di danza>>.
La scuola, che vanta una struttura ampia, nuovissima e attrezzata, orientata a divenire un vero e proprio polo per la danza anche oltre il territorio provinciale, può contare sulla competenza e sulla professionalità di tanti giovani maestri.
A partire proprio dalla direttrice artistica e tecnica, Valentina Pirone, anche maestra di classica, accompagnata da Michela Pepe, assistente ai corsi di danza classica.
Ci sono poi Marilena Caputo alla danza contemporanea, Simona Anastasio, assistente ai corsi di danza contemporanea, Roberto Procaccini, al video dance e hip hop, Mario Di Matola alla break dance, e infine il corso di pilates condotto da Patrizia Vox.
Lo svolgimento delle lezioni, organizzate a seconda dei casi e dei livelli con un impegno quotidiano, settimanale, mensile, bimestrale o periodico.
I corsi saranno arricchiti da workshop, stage, open class, campus, laboratori coreografici, percorsi individuali (per la preparazione a concorsi e per l’ammissione a teatri, enti di formazione e compagnie), e dalla partecipazione a concorsi, eventi e stage in sede e fuori.
Nell’ottica di vivere la danza a tutto tondo, diffondendo in maniera sana e profonda la passione vera nei confronti di una disciplina dal fascino eterno.