Una meta da sogno che, annualmente, viene presa d’assalto da turisti italiani ed internazionali. Parliamo della Campania, una regione dal tessuto sociale e dalla cultura particolarmente variegati, in grado di offrire bellezze turistiche su ogni fronte. Sì, perché in Campania trovano spazio spiagge straordinarie, luoghi storici e panorami mozzafiato, oltre ad una cultura culinaria tra le migliori al mondo. La regione ha da offrire scorci straordinari e una proposta di svago altrettanto affascinante.

Insomma, a partire da questi presupposti si evince abbastanza chiaramente che il tempo da trascorrere in questa regione da sogno non sia mai abbastanza. Ciò nonostante, si sa, le vacanze ad un certo punto finiscono e, spesso, bisogna scendere a compromessi con molte cose, tra cui il budget, spingendoci verso soggiorni particolarmente limitati. Visitare la Campania in una settimana potrebbe, dunque, rappresentare un’impresa abbastanza ardua, ma niente che una buona pianificazione non renda possibile.

In questa guida andremo, quindi, a scoprire alcuni consigli utili per potersi muovere all’interno del territorio regionale, creando un itinerario interessante, raggiungendo le principali mete turistiche e non solo e scoprendo come fare per poter trovare un alloggio in maniera commisurata alle proprie esigenze, senza incorrere in imprevisti di sorta e facendo in modo che si possa godere di tutti i giorni a disposizione per esplorare questo fantastico luogo.

Cosa vedere in Campania in una settimana

Impossibile non iniziare il nostro tour della regione se non dal capoluogo. Presupponendo di arrivare in tarda mattinata sul posto e, una volta fatto il check-in, si potrà godere fino ad orario di cena di tutti gli interessanti paesaggi urbani della Città della Sirena Partenope. Da Piazza del Plebiscito al Lungomare di Mergellina, fino ad arrivare alla vicina Via Toledo e alle strade del lusso come Via dei Mille.

Durante il giorno si potrà, poi, fare tappa nel caratteristico centro storico della città, in cui echeggiano secoli di storia, godendo delle bellezze del Duomo, del cibo da strada tipico e del calore dei napoletani. La sera, poi, si potrà rimanere in zona e godere della movida giovanile che affolla le vie della Città Vecchia o godersi una passeggiata romantica nel Quartiere del Vomero, a Posillipo o sul Lungomare stesso, a seconda dell’energia rimasta e del tipo di vita notturna a cui si sia maggiormente propensi.

Specie se la si visita in primavera inoltrate o in estate, le isole del Golfo rappresentano una tappa obbligata durante il proprio soggiorno campano. A questo proposito, non possiamo non partire con Ischia: l’isola Verde è adatta a tutti come dimostrano anche queste offerte di hotel a Ischia e riesce davvero ad incantare con la sua natura incontaminata. Ci sono poi la più esclusiva Capri e la realtà raccolta di Procida. Continuiamo con gli scavi archeologici di Pompei ed Ercolano che vi mostreranno gli aspetti più antichi della Città del Vesuvio. A questo punto, sarà passato qualche giorno e, sarà il caso di visitare una delle cartoline più evocative provenienti dalla regione: la Costiera Amalfitana. Al termine del proprio soggiorno, si può dedicare una giornata alla Reggia di Caserta e una a Paestum e Salerno.

Come organizzare il proprio viaggio in Campania

In Campania i trasporti pubblici non rappresentano la scelta migliore, specie se si ha solo una settimana a disposizione. Una volta organizzati i propri spostamenti dall’aeroporto, quindi, magari in navetta o con gli autobus designati, bisognerà pensare di noleggiare uno scooter. Si tratta della soluzione più congeniale per l’esplorazione della regione, rendendo possibile il parcheggio e il movimento nel traffico e nelle stradine della città. Citiamo, poi, i treni per le tratte più lontane.