Il conto deposito è al tempo stesso un conto corrente ed un fondo di risparmio. Difatti ha una logica simile a quella del conto personale, quello in cui versiamo periodicamente i nostri risparmi, ma con una possibilità in più: quella di ricavare un interesse dal nostro denaro.
Come funziona il conto deposito?
In pratica la logica del conto deposito consiste nel versare il nostro denaro in un conto che, nel tempo, maturerà un interesse che ci verrà riconosciuto dalla banca a cui ci siamo affidati. Per tutte queste ragioni tantissimi risparmiatori sono continuamente alla ricerca di conti deposito vincolati con un buon tasso d’interesse nei quali versare i propri risparmi e, al termine del contratto, vederli maturati in un guadagno.
Il conto deposito può essere non vincolato oppure vincolato, quest’ultimo termine sta a indicare il fatto che la cifra che andremo a versare in un’unica soluzione o mensilmente non potrà essere prelevata fino al termine del contratto che abbiamo stipulato. Questa tipologia di conti deposito, generalmente, offre tassi di interesse maggiori rispetto all’altra formula, quella che ci permette di prelevare il denaro ogni volta che vorremo (non vincolato).
Ovviamente la decisione spetta sempre al risparmiatore che valuterà, prima di aprire il conto deposito, se preferisce lasciare il denaro in un conto per un periodo di tempo specifico o se, invece, vorrà mantenerne la disponibilità.
Caratteristiche del conto liquidità
Di solito il conto deposito viene definito anche come “conto liquidità” dal momento che si caratterizza proprio per un’operatività ridotta. Difatti permette di versare, prelevare e vincolare le somme. I conti deposito vengono distinti anche tra quelli ad alto e basso rendimento, talvolta includendo anche quelli a medio rendimento.
Il significato di questi termini riguarda il valore del tasso di interesse che è possibile accumulare in base alla cifra versata nel conto deposito e varia anche al variare del periodo di tempo in cui il denaro rimarrà vincolato.
Oggi esistono anche dei conti correnti che offrono un deposito a parte e che, quindi, ci permettono di destinare mensilmente parte dei nostri introiti al vincolo soggetto alla maturazione di un interesse.
Come scegliere e aprire un conto deposito
Le modalità di aprire un conto deposito al giorno d’oggi sono tantissime per cui ogni risparmiatore troverà sempre la soluzione più idonea alle proprie esigenze. Ciò che è importante sapere prima di procedere è che molto spesso i conti deposito pongono specifiche condizioni variabili tra cui, per esempio, il deposito di una somma minima.
Scegliere un conto deposito è una buona soluzione per proteggere parte dei nostri risparmi, soprattutto dalla tentazione di spenderli senza controllo. È un’opzione tra le tante disponibili per far fruttare un piccolo capitale per cui basterà valutare con calma il tasso di interesse più conveniente al netto delle condizioni proposte dalla finanziaria.
Grazie alle nuove tecnologie digitali è sempre possibile aprire un conto deposito anche in rete in modo rapido, efficiente e sicuro. Basterà avere la maggiore età e i documenti d’identità a portata di mano e le idee chiare sul tipo di risparmio e di investimento che desideriamo mettere a frutto.