Con l’arrivo del caldo, orto e giardino hanno bisogno di cure particolari. A giugno sono numerose le operazioni da fare per le piante, fiori e frutti.
Con l’arrivo del mese di giugno possiamo tirare un sospiro di sollievo. Le gelate notturne e qualunque latitudine sono solo un ricordo, a differenza di maggio, quando nei primi giorni del mese non è da escludere, nelle zone più fredde qualche breve gelata residua, soprattutto in tempi di clima impazzito.
Se però il freddo non è più un problema, il caldo, talvolta potrebbe essere già “pericoloso” per orti e giardino. E con il caldo, si sa, insetti, parassiti e siccità, prendono il sopravvento e possono essere anche più deleteri delle basse temperature
I lavori di Giugno nell’orto e nel giardino
Togliere le erbacce
Le erbacce, soprattutto ad inizio mese proliferano a più non posso, soprattutto tra i solchi destinati alle colture ed in particolare se qualche giorno di pioggia seguito dal sole crea le condizioni ideali. Occorre pulire il campo ed il giardino con cadenza settimanale.
Altro lavoro da fare è la sistemazione dei sostegni per le piante che stanno venendo su, come i pomodori, per esempio o per le melanzane che potrebbero cedere sotto il peso dei pesanti frutti.
Cosa piantare nell’orto a giugno?
La semina a giugno può avvenire in pieno campo, ma è il mese giusto anche per il trapianto delle piantine nate in semenzaio.
Sono gli ortaggi a farla da padroni nella semina e nel trapianto di giugno.
Tra gli ortaggi e verdure da piantare a giugno troviamo barbabietole, broccoli, cetrioli, zucchine, peperoni dolci, peperoncini, finocchi, piselli, cicoria, ravanelli, verza ed altri ortaggi.
Per le erbe aromatiche invece, possiamo orientarci sulla salvia, basilico, il rosmarino.
Anche il prezzemolo, per chi non ha già effettuato la semina a maggio, è possibile fare una semina tardiva.
Oltre alla semina inoltre è possibile trapiantare le piantine, prima che arrivi il caldo troppo forte di luglio ed agosto che potrebbe essere deleterio per le piccole piante.
In pratica a giugno, è possibile trapiantare tutte le piante che nel frattempo sono cresciute, facendo attenzione a predisporle nel terreno con il loro piccolo panetto di terra e rispettando le giuste distanze, in modo da consentir loro di crescere in maniera rigogliosa e con il giusto apporto di ossigeno.
Attenzione all’acqua
Bisogna prestare particolare cura all’irrigazione tenendo presente due aspetti, il meteo che potrebbe apportare già un buon quantitativo di acqua e alla grandezza delle vostre piante.
Se sono ancora piccole, ovviamente bisogna irrigarle con parsimonia ma senza farle mancare l’apporto costante di acqua.
Cosa si raccoglie?
Veniamo alla parte bella del lavoro nell’orto. La raccolta. Dopo mesi di fatica è arrivato il momento di raccogliere i primi frutti del proprio lavoro.
Se avete seminato a tempo debito sicuramente avrete già numerosi prodotti da raccogliere nel vostro orto.
In alcune zone, le più calde in particolare, è possibile già raccogliere i primi pomodori, fagiolini, cetrioli.
Anche zucchine, bietole e lattuga possono essere già pronti così come le cipolle, le melanzane, e i peperoni, ma stiamo parlando comunque di aree geografiche che già dal mese di aprile o maggio hanno goduto di temperature più calde.
Soddisfazioni provengono anche dai frutti in particolare fragole, mirtilli, ribes, ed altri piccoli frutti che sicuramente saranno già maturi per essere gustati anche se qualche altro frutto potrebbe nascondere delle insidie presentandosi con un colore che dà già l’idea di essere maturo ma che in realtà necessita ancora di una maturazione interna come la susina e l’albicocca.
A giugno, dunque, non ti resta che l’imbarazzo della scelta, tra lavori da fare e prodotti da raccogliere.
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