Le priorità per il picnic di Pasquetta sono poche ma che non vanno assolutamente dimenticate. Ecco cosa portare durante la scampagnata con gli amici.

Volete trascorre una giornata all’aperto, circondati dalla natura insieme ad amici e parenti? Pasquetta è la data ideale per il picnic. E come ogni gita fuori porta necessita di preparativi.

Sicuramente avrete già preparato il gruppo Whatsapp per decidere cosa ognuno deve portare.

Ma di solito questi gruppi, soprattutto per le mega comitive vengono silenziati, in quanto si finisce per utilizzarli per scopi diversi da quelli organizzativi, e i messaggi che arrivano sono talmente tanti, per cui le vere informazioni e i punti salienti della conversazione si perderanno tra le stringhe di messaggio che imperversano.

Una ripassatina finale è cosa buona giusta. Magari ti hanno chiesto qualcosa da comprare tu il messaggino manco l’hai letto.

Ecco cosa non deve mancare per il tuo picnic n un parco naturale, in un’area attrezzata, o anche solo in un bosco.

Dato per scontato l’abbigliamento comodo con scarpe da ginnastica o da trekking per chi non disdegna un po’ di moto anche durante il dì di festa, e l’immancabile pallone, le attenzioni vanno concentrate sul vettovagliamento.

La sporta

La sporta del pic nic di Pasqua in Campania , ad esempio, contempla le tipicità regionali: Pizza chiena, pizza con l’erba, soppressate, pizza col grano.

Di solito sono gli avanzi della tavola di Pasqua. “Ognuno l’adda fa chesta crianza“, mutuando il mitico Totò.

Quando la comitiva è ampia, è inevitabile ritrovarsi con i famosi “doppioni” e ricordarsi di aver dimenticato, invece, l’unica cosa che nessuno ha portato.

Come è facile ritrovarsi con i partecipanti al pic nic, ognuno dei quali incarna uno specifico “mangiatore seriale“.

Con tutto questo ben di Dio da mangiare, ovviamente non possono mancare le bibite ed il vino.

Il pallone

Altro “ingrediente” immancabile, non della Pasquetta, ma dell’atmosfera del picnic è il pallone. Meglio se leggero, tipo Super Santos, perchè un pallone troppo pesante, nel caso del “classico Fuori Campo” potrebbe recar danno agli altri,. Ricordate che a Pasquetta e a Ferragosto non sarete i soli ad aver fatto la pensata di abbandonare la città.

Una bottiglia di Aglianico doc è l’ideale per accompagnare le portate tipiche della tavola di Pasqua in Campania, ma al rosso della Pasquetta per eccellenza si può abbinare una Falanghina, un Fiano di Avellino o un Piedirosso. Attenzione, però, a non alzare troppo il gomito.

Preparate le cibarie, dunque, sei pronto a partire per il pic nic di Pasquetta in Campania?

Non dimenticare, però, che soprattutto a Pasquetta, il meteo è mutevole ed in montagna il freddo e le perturbazioni sono spesso improvvise. Vestiti comodo, ma pensa anche ad un repentino cambio di temperatura. Meglio vestirsi a cipolla, in modo da adeguare l’abbigliamento al cambiare del tempo.

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