A Venezia alla scoperta del Palazzo Ducale: la sede storica del governo della città, del palazzo di giustizia e residenza del Doge.
La città di Venezia, nel suo essere unica e straordinariamente incantevole, rappresenta ogni giorno un immenso tesoro di arte, architettura, cultura e paesaggi che attirano turisti da ogni angolo del pianeta. Una destinazione nella quale davvero ci si perde per il suo fascino ammaliante.
Parliamo di una città che, come altre in Italia (da Firenze a Napoli, da Torino a Palermo), è un museo a cielo aperto. Tantissimi i punti di interesse per turisti curiosi, per studiosi, per intenditori. Innumerevoli i luoghi da visitare trovandosi in città.
Qui vogliamo focalizzarci su uno dei suoi luoghi simbolo, che non puoi perderti assolutamente se ti trovi a Venezia, un luogo visitato ogni anno da circa 1.500.000 persone.
È il Palazzo Ducale, che per secoli ha svolto tre ruoli importantissimi: residenza del Doge, sede del governo della città e palazzo di giustizia. E’ proprio qui che si sono prese alcune tra le più importanti decisioni che hanno determinato il destino di Venezia e persino d’Europa.
Questo millenario palazzo del potere si apre davanti agli occhi in tutta la sua imponenza, tanto da lasciare ammaliati con la bellezza delle sue elaborate facciate che mescolano elementi bizantini e rinascimentali. E se l’esterno è tanto magnifico, gli interni non sono da meno.
Qui c’è tutta la storia e la forma più elevata di arte veneziana. Sopravvissuto a dominazioni straniere, acqua alta e incendi, questo meraviglioso edificio rappresenta il simbolo della potenza veneziana nel corso dei secoli. In seguito alla caduta della Repubblica Serenissima a fine Settecento ha rischiato l’abbandono, ma poi si è salvato, divenendo testimonianza di quanto Venezia sia sempre capace di rinascere.
Le sale, le logge, le prigioni, le statue, i dipinti e tutti i tesori custoditi a Palazzo Ducale narrano di secoli di intrighi, segreti e vicende appassionanti che hanno caratterizzato l’identità di una città unica al mondo.
Cosa c’è da vedere al Palazzo Ducale di Venezia
Il maestoso edificio domina Piazza San Marco e può essere visitato nelle sue tre ale. Ci sono alcuni ambienti che sono sempre aperti alle visite, mentre altri sono praticabili soltanto tramite itinerari speciali, infine alcuni sono adoperati come sede di archivio e uffici.
Appartamento del Doge
Iniziamo le visite con l’Appartamento del Doge, collocato nell’ala del palazzo contigua alla Basilica di San Marco. Questo luogo include le stanze private, dove il doge si ritirava dopo gli incarichi ufficiali, e le sale di rappresentanza, nelle quali svolgeva la sua vita pubblica. In esse è presente una mostra permanente sull’evoluzione storica e iconografica del doge e mostre temporanee.
Museo dell’Opera
Poi c’è il Museo dell’Opera, dedicato all’Opera, ovvero l’ufficio della Serenissima incaricato della manutenzione del palazzo.
Il Museo è ospitato nelle sei sale del piano terra dell’ala del palazzo che si affaccia su Piazza San Marco e include una collezione di fusti di colonne, capitelli, resti di muri in pietra, statue e altri arredi e decori di Palazzo Ducale rimossi dalla loro collocazione originaria in quanto danneggiati o troppo fragili.
Cortile e Logge
Poi c’è l’area di Cortile e Logge, dopo aver superato Porta del Frumento. Dal cortile si possono ammirare le facciate interne delle tre ale del palazzo.
La più ornata è l’ala rinascimentale, che spicca per le elaborate decorazioni e per la monumentale Scala dei Giganti che un tempo rappresentava l’ingresso d’onore. Alla sommità della scala sono poste le statue di Marte e Nettuno, simbolo della potenza di Venezia su mare e terra.
Attraverso la Scala dei Censori si accede al Piano delle Logge: da qui si possono percorrere le tre ali del palazzo godendo di magnifici punti di vista sul cortile interno e su Piazzetta San Marco.
Sale istituzionali
Le Sale istituzionali, il Maggior Consiglio, il Senato, il Collegio, il Consiglio dei Dieci, le Quarantie, sono quelle dei principali organi di governo della Repubblica Serenissima.
Esse si trovano al primo, al secondo piano e al Piano delle Logge. L’accesso generalmente avviene tramite l’Atrio Quadrato, una stanza sontuosamente decorata che fungeva da anticamera.
Collegate da scale, corridoi, atri e non pochi passaggi segreti, queste stanze rappresentavano il cuore della vita politica e amministrativa di Venezia e oggi raccolgono tesori e ricche decorazioni tra cui “Il Paradiso” di Tintoretto.
Prigioni e Ponte dei Sospiri
Prigioni e Ponte dei Sospiri, sono una parte molto nota del Palazzo.
Le Prigioni Nuove sono situate in un edificio costruito sulla riva opposta del canale su cui si affaccia l’ala rinascimentale del palazzo. Tale edificio venne adibito a prigione di Stato tra fine Cinquecento e inizio Settecento. Disposte su tre piani, le celle risultano più spaziose e luminose rispetto ad altri carceri delle stessa epoca.
E non a caso l’idea della costruzione di questo edificio era il miglioramento delle condizioni di vita dei carcerati. L’accesso avviene attraverso il famigerato Ponte dei Sospiri, luogo romantico e simbolo d’amore oggi, diversamente dal passato.
Armeria
L’Armeria è un complesso di quattro sale in cui è esposta una collezione di armi, munizioni e armature di diversa epoca e provenienza.
Non mancano, infine, percorsi speciali che comprendono itinerari segreti, opzionabili di volta in volta per visite guidate non incluse nella visita standard generale. Un affascinante viaggio collaterale per ammirare in tutta la sua completezza la visita in uno dei riferimenti italiani in fatto di fascino e eterna bellezza.
Il Palazzo Ducale si trova a pochi passi dalla Basilica di San Marco e si trova in Piazza San Marco, 1, con apertura al pubblico dal lunedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.00.
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