Scopri sette comuni della provincia di Avellino da visitare durante i tuoi weekend dedicati al relax ed alla natura, alla cultura ed alla buona tavola.
Si avvicina il fine settimana e, con esso, la voglia di evasione e di relax. Se sei alla ricerca di un weekend all’insegna della tranquillità, della cultura e della natura, la provincia di Avellino offre una vasta scelta di borghi incantevoli.
L’Irpinia, con i suoi paesaggi collinari, culla di un turismo rurale che forse in maniera organica stenta ancora a decollare ma che con i suoi piccoli borghi presenta spunti di notevole interesse storico, architettonico, ambientale, naturale ed enogastronomico ed è la cornice perfetta per una fuga dalla frenesia della città.
Questi borghi, ognuno con la sua storia, le sue tradizioni e i suoi paesaggi, rappresentano un’ottima opportunità per scoprire l’Irpinia in tutta la sua autenticità.
Un weekend in questi luoghi ti permetterà di vivere un’esperienza diversa, lontano dai circuiti turistici più affollati, immergendoti nella tranquillità e nella bellezza di borghi che conservano intatto il loro fascino antico.
Weekend in Irpinia
Monteverde: tra storia e panorami mozzafiato
In cima a una collina, Monteverde è uno dei borghi medievali più affascinanti della provincia ed è stato inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia. Questo piccolo paese offre viste panoramiche sulla valle circostante e un interessante itinerario storico.
Tra le attrazioni principali, il castello che domina il centro storico e la chiesa di Santa Maria di Nazareth. Risalente ai primi secoli dell’anno Mille, fu Cattedrale fino al 1818, anno in cui venne soppressa la diocesi di Montefusco.
Da non perdere è anche il Museo Interattivo del Grano e della donna nella civiltà contadina, un’esposizione dedicata alla storia dell’agricoltura e alla fondamentale figura femminile nella civiltà del passato.
Zungoli: un tuffo nella storia
Altro borgo medievale degno di nota è Zungoli, anch’esso incluso tra i Borghi più belli d’Italia.
Il suo centro storico, con stradine in pietra e antiche abitazioni, trasporta i visitatori indietro nel tempo: conserva meravigliosamente diversi luoghi di culto, come la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Nicola e la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, e gli edifici storici, quali Palazzo Annicchiarico-Petruzzelli, Palazzo Iannuzzi e Palazzo Caputi
Il Castello dei Susanna di Zungoli è il cuore pulsante del paese. Per poter visitare il Castello occorre prenotare una visita guidata, a cura dei giovani animatori locali. Per altre info 389 102 1720
Summonte: natura e panorami unici

Per chi ama la natura e la tranquillità, Summonte è una destinazione ideale.
Situato nel cuore del Parco Regionale del Partenio, questo borgo offre splendide passeggiate nei boschi circostanti e la possibilità di visitare la Torre Angioina, da cui si può godere di un panorama mozzafiato su tutta l’Irpinia.
Summonte è il luogo perfetto per chi cerca un weekend di relax, lontano dal caos cittadino, e per chi vuole immergersi nella bellezza naturale del territorio.
Se cerchi un buon ristorante in zona, il nostro consiglio è di guastare la cucina di Isabella alla Locanda la Molara (Telefono: 0825 691511)
Savignano Irpino: tradizione e storia millenaria
Savignano Irpino è uno dei borghi più affascinanti della provincia di Avellino. Qui si respira un’atmosfera antica, testimoniata dalle numerose tradizioni che ancora oggi vengono celebrate.
Questo borgo irpino offre un affascinante itinerario storico e naturalistico.
Il Castello dei Guevara, risalente ai secoli VII-VIII, domina la Valle del Cervaro, mentre la Chiesa Madre di San Nicola e Sant’Anna (XIV sec.) e la Chiesa del Purgatorio con la statua settecentesca della Madonna arricchiscono il patrimonio religioso. Il Palazzo Orsini (1727) e le antiche porte, come Porta Lizza e Porta Grande, offrono un tuffo nel passato. Il Belvedere Tombola regala splendidi panorami, mentre il Laghetto Aguglia e il Percorso Vita invitano a godere della natura incontaminata del territorio.
Il borgo è noto anche per la sua cucina, con sagre ed eventi che mettono in risalto i prodotti tipici locali, rendendolo una tappa ideale per gli amanti della buona tavola.
Gesualdo: sulle tracce del principe musicista
Il borgo di Gesualdo è un gioiello medievale legato alla figura di Carlo Gesualdo, principe e compositore che abitò nel sontuoso castello del paese.
Passeggiando per le strade del centro storico, si può respirare l’antica atmosfera che ha ispirato il grande musicista.
Oltre al castello, sono da visitare le chiese e i palazzi nobiliari che conservano intatto il fascino di un’epoca lontana.
Calitri: la Positano dell’Irpinia

Conosciuto come la “Positano dell’Irpinia” per le sue case colorate disposte a gradoni, Calitri è uno dei borghi più pittoreschi della provincia.
Il borgo antico è un labirinto di vicoli e scorci suggestivi, dove si può ancora respirare l’autenticità della vita rurale.
Calitri è anche famosa per le sue botteghe artigiane, dove si possono acquistare manufatti tipici e gustare prodotti locali e per le cannazze, un particolare tipo di pasta che si può gustare al sugo nei ristoranti della zona.
- Metti un week end a Calitri, cosa fare, vedere, mangiare.
- I ristoranti dove mangiare le Cannazze a Calitri e in provincia di Avellino.
Mercogliano: spiritualità e natura con il Santuario di Montevergine
A pochi chilometri da Avellino, Mercogliano è una delle mete più importanti per chi desidera combinare spiritualità e bellezza naturale. Il borgo è famoso soprattutto per il Santuario di Montevergine, una delle principali mete di pellegrinaggio in Campania.
Situato sul Monte Partenio, a oltre 1.200 metri di altitudine, il santuario ospita la venerata immagine della Madonna di Montevergine, conosciuta anche come Mamma Schiavona.
Oltre alla visita al santuario, è possibile godersi una passeggiata lungo i sentieri montani che circondano Mercogliano, con panorami spettacolari sulla valle e l’Irpinia.

Per raggiungere il santuario, è disponibile una storica funicolare, che offre un’esperienza unica e suggestiva.
Non può mancare anche una visita all’Abbazia di Loreto a Mercogliano, un importante complesso religioso situato alle pendici del Monte Partenio, in provincia di Avellino.
Fondata nel XVI secolo dai Padri Benedettini, l’abbazia è famosa per la sua biblioteca che conserva preziosi manoscritti e antichi volumi, e per la sua imponente architettura in stile barocco.

Il complesso è anche un punto di riferimento spirituale, essendo strettamente legato al Santuario di Montevergine.
Oltre al valore religioso, l’Abbazia di Loreto offre un luogo di pace e meditazione, circondato dalla natura, ideale per chi cerca tranquillità e riflessione.
Dopo una visita ai luoghi mariani, al museo dei presepi e tra i boschi del Partenio, un’idea per lasciarsi andare ai piaceri della buona tavola è quella di scegliere uno dei ristoranti consigliati dalla nostra redazione
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