Vuoi trascorrere una settimana bianca in Piemonte? Ecco quali sono le zone più interessanti e attrezzate dove andare in vacanze sulla neve.
Quando organizzi una settimana bianca, tra le prime idee che vengono in mente c’è la regione Piemonte, una terra ricchissima di paesaggi montuosi e ben attrezzata a ospitare il turismo invernale.
Regione alpina tra le più caratteristiche della Penisola, il Piemonte offre infatti tante diverse opportunità per sciare in Italia. Da Nord, dove confina con Valle d’Aosta e Svizzera (Canton Vallese), o Ovest dove si arriva fino in Francia, a Sud, al confine con la Liguria e dove le Alpi arrivano fino all’Appennino, si possono trovare stazioni sciistiche praticamente lungo tutto il suo territorio, dal momento che i monti quasi la circondano nella sua interezza.
Vanta infatti ben 50 località sciistiche, dai grandi colossi come la Vialattea fino alle piccole stazioni con un singolo ski-lift dove anche i bambini possono cimentarsi con i primi passi sulla neve. Ci sono località come San Domenico di Varzo, Alagna, Sestriere, Bardonecchia, il Mondolè ski con Prato Nevoso e Artesina e Limone Piemonte.
Diciamo che la scelta dipende molto da dove ci si muove per raggiungere la località di montagna, insomma dalla comodità dello spostamento, e anche dalla scelta del tutto personale se si voglia una location più esclusiva oppure più frequentata dal grande turismo.
In ogni caso i paesaggi montanari piemontesi sono uno spettacolo per gli occhi e per l’anima.
Ecco le località più conosciute della regione e quelle più interessanti da scoprire per chi desidera trascorrere la propria settimana bianca in Piemonte.
Settimana bianca a Bardonecchia
Un luogo famosissimo e divertentissimo per gli amanti della neve. Ultimo paese italiano prima del Frejus, in Val di Susa, Bardonecchia è una nota e rinomata località sciistica, anche comodamente raggiungibile. Dall’autostrada si tratta di poco meno di un’ora di auto da Torino e poco più di due ore da Milano, ma dispone anche di una stazione ferroviaria internazionale dove fermano i TGV diretti in Francia.
Il primo impianto di Bardonecchia è stato costruito nel lontano 1934. Da allora molte piste sono state aggiunte, raggiungendo gli attuali 100 km per lo sci alpino serviti da 23 impianti di risalita.
Offre due diverse skiarea, lo Jafferau più piccolo, ma con piste a quote più elevate, fino a 2800 metri, e il Melezet più ampio che collega anche le frazioni di Colomion e Les Arnauds. Tante ottime piste a portata di mano. I comprensori sono due, purtroppo non raggiungibili con gli sci ai piedi, ma tramite navetta che collega al paese.
Le piste sono tracciate nel bosco, partono da Campo Smith a 1330 metri fino a raggiungere l’area del Vallon Cros a 2400 metri. Il luogo è ideale per tutti, da chi cerca una buona pista nera, alle famiglie con bimbi che vogliono invece pratiche e sicure piste verdi, fino agli snowboarder più spericolati.
Settimana bianca sul Mondole Ski
In questa dicitura, che rappresenta l’area sciabile più grande della provincia di Cuneo, troviamo l’area di Prato Nevoso, Artesina e Frabosa Soprana, una zona piena di soluzioni per piacevoli settimane bianche. Siamo sulle Alpi Marittime, con una dotazione impiantistica di buon livello e adeguata a diverse esigenze di vacanza.
Artesina si sviluppa ai piedi del monte Mondolé, dispone di piste per lo sci alpino adeguate soprattutto agli sciatori intermedi, mentre le più impegnative si trovano in quota, in zona Rocche Giardina.
Prato Nevoso è più familiare, meta preferita dei freeskier, grazie all’attrezzato Fiat Snow Park e agli interessanti itinerari fuoripista.
Gli impianti di Frabosa Soprana invece risalgono il Monte Moro e si collegano a Prato Nevoso grazie alla seggiovia Malanotte Prel. Il comprensorio offre oltre 130 km di piste, di cui circa 97 per lo sci alpino e 34 impianti di risalita, e non mancano attrazioni per i bambini e tutto il divertimento per gli sciatori più esperti.
Settimana bianca a Macugnaga sul Monte Rosa
Ai piedi del maestoso massiccio del Monte Rosa è adagiata la località sciistica di Macugnaga, nella provincia del Verbano Cusio Ossola, un suggestivo borgo con due ski area di buon livello: il Belvedere e il Monte Moro.
In quota si scia di norma fino a primavera inoltrata. A quote più base è invece la ski area del Belvedere cui si accede da Pecetto. Dalla località Pecetto (1390 m), parte l’omonima seggiovia che consente l’accesso alle piste dell’Alpe Burki (1650 m) dove uno skilift serve i 4,3 km delle 3 piste blu.
Una seconda seggiovia conduce al Belvedere, alla base dell’omonimo ghiacciaio, a 1932 m e alle sue tre piste rosse lunghe 5,8 km. Qui si trovano possibilità di praticare lo sci per principianti e bambini, ma ci sono ottime possibilità di praticare lo snowboard sia su pista che fuori pista, lungo i versanti del Monte Moro oppure nei boschi di larici nella zona del Belvedere, proprio sotto la parete del Rosa.
Per i free-styler è predisposta al Monte Moro una zona riservata. Mentre per gli amanti dello sci nordico non mancano piste di fondo e ciaspolate memorabili.
Settimana bianca a Limone Piemonte
Si trova sulla strada che porta da Cuneo verso Ventimiglia, e rappresenta una delle migliori ski area piemontesi con 17 impianti che servono 41 piste per ogni necessità. Limone Piemonte è sicuramente una delle più complete località sciistiche delle Alpi Meridionali.
Sono 18 gli impianti di risalita tra cui una cabinovia che porta sciatori e snowboarder dal centro del paese alla skiarea. Le piste per lo sci alpino della Riserva Bianca si snodano per circa 56 km; sono panoramiche e di buon livello tecnico, adatte principalmente a sciatori di livello intermedio, non mancano tuttavia alcune piste stimolanti anche per i più esperti come la Olimpica e la Cabanaira.
Per i principianti e i bimbi non mancano ottimi campi scuola. Oltre lo sci da discesa, Limone offre uno snowpark situato nella conca di Limonetto, emozionanti fuoripista, piste per lo sci di fondo, di cui una verde di 3 km e una rossa di 2 km, escursioni con le racchette da neve lungo i ruscelli, pattinaggio, golf e pattinaggio sul ghiaccio.
Settimana bianca nella Vialattea
Quello della Vialattea è un comprensorio che copre le località di Sestriere, Cesana Torinese, Sansicario e Sauze d’Oulx e poi la francese Montgenevre. Questa è l’area da neve più estesa del Piemonte e tra le maggiori dell’intero arco alpino. Quindi si va sempre sul sicuro.
Sestriere è anche il comune più alto di Italia (2034 metri). Qui si respira la storia dello sci alpino fin dagli anni Trenta, quando Giovanni Agnelli fece costruire due alberghi (le note torri) e i primi tre impianti di risalita, costruendo da zero una stazione di ski total.
In totale l’area vanta 400 km di piste di cui 120 km coperte da innevamento artificiale. Numerosi sono gli impianti che collegano le 6 località, dal punto più basso a 1350 metri di Cesana, al punto più alto di Monte Motta, a 2800 m, nell’area di Sestriere.
Le piste per lo sci alpino, circondate da pinete estese e alte cime, hanno ospitato importanti eventi sportivi come le Olimpiadi Invernali di sci nel 2006, gare di Coppa del Mondo, di sci alpino, freestyle, skeleton, sci nordico, bob, slittino, biathlon.
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