Scopri dove mangiare a Firenze il lampredotto: il semelle farcito con le interiora bovine, lo street food toscano per palati forti.

Il panino con lampredotto è il piatto tipico dello street food fiorentino. Come la pizza a Napoli, come pane e panelle a Palermo.

 La sua preparazione richiede abilità e passione. Il risultato? Un piatto gustoso, nutriente e tipico della cucina toscana, che racchiude in sé tutti i sapori e gli odori della tradizione.

La storia del lampredotto fiorentino ha origini antiche. L’uso di cuocere e consumare le interiora degli animali risale a tempi remoti.

Tuttavia, la prima testimonianza scritta in cui si parla del lampredotto in cucina risale al XV secolo. Nel 1476, infatti, il celebre chef Bartolomeo Scappi, al servizio del papa, descrive nella sua opera “Dell’arte del cucinare” la preparazione di questo piatto basato su interiora bovine.

La leggenda vuole che il lampredotto cominciasse a diffondersi già nel periodo delle battaglie tra Guelfi e Ghibellini, della guerra tra Firenze e Siena, durante la quale i fornai fiorentini, essendo rimasti senza pane, avevano chiesto agli allevatori di poter cucinare le interiora del bestiame.

Come si prepara il lampredotto

Ma in cosa consiste e come si prepara il lampredotto che si consuma nei tradizionali chioschi del centro storico di Firenze come cibo da strada? Intanto per gustare il vero lampredotto occorre procurarsi l’abomaso, uno dei quattro stomaci dei bovini.

Quello che fa parte del cosiddetto quinto quarto, viene lessato in un brodo di verdure con pomodoro, cipolla, sedano, carota, pepe e spezie.

L’ingrediente che conferisce al lampredotto il suo sapore unico è il succo che si forma durante la cottura. A questo punto, il lampredotto tagliato a pezzetti, viene servito in un semelle, il tipico panino fiorentino, che viene arrostito e inzuppato nel brodo di cottura del lampredotto.

Tra i condimenti che esaltano il gusto del lampredotto non può mancare la classica salsa verde.

Il lampredotto è un piatto povero ma molto gustoso, che richiede un’accurata preparazione e cottura per esaltare il sapore dell’abomaso del manzo.

Dove mangiare il lampredotto a Firenze

La pietanza è molto apprezzata dalla popolazione locale ma anche dai turisti che decidono di visitare Firenze e provare un cibo tanto caratteristico e rappresentativo della cultura toscana, sia nella forma di street food che nei diversi abbinamenti che i ristoranti tipici di Firenze propongono.

Dove gustare il miglior panino con il lampredotto a Firenze preparato secondo la tradizione? Gli indirizzi sono davvero tanti. Ma i chioschi del centro storico più rinomati sono ben individuati dai fiorentini.

Indirizzi

  • Trippaio del Porcellino – situato vicino alla famosa statua del Porcellino, questo chiosco in piedi offre il lampredotto tradizionale servito con salsa verde o piccante.
  • Nerbone – situato all’interno del mercato centrale di Firenze, il locale storico serve il lampredotto al sugo con crostini di pane tostato.
  • L’antico Trippaio – questo chiosco si trova tra Ponte Vecchio e Piazza della Repubblica e offre il lampredotto tradizionale nel semelle.
  • Tripperia Pollini – questo chiosco storico è situato vicino a Piazza della Libertà in Santa Croce e serve il lampredotto tradizionale con salsa verde e piccante.
  • Il Trippaio di Sant’Ambrogio – situato nella zona di Sant’Ambrogio, questo locale offre il lampredotto tradizionale con salsa verde o piccante e il lampredotto in umido.
  • ‘Ino – questo piccolo bar situato in Via dei Georgofili offre un’interpretazione gourmet del lampredotto con l’aggiunta di salse e formaggio.

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