Il futuro dell’energia è sempre più sostenibile: ecco le soluzioni più innovative che cambieranno la nostra vita
Con l’aumento delle preoccupazioni ambientali, è cresciuta l’attenzione verso l’energia sostenibile, argomento sempre più centrale nel dibattito politico nazionale e internazionale.
L’intelligenza artificiale (AI), combinata con l’automazione e l’utilizzo di altre tecnologie, dovrebbe contribuire non poco ad un futuro più sostenibile, in quanto diventa molto più semplice controllare e monitorare le infrastrutture e, quindi, migliorare l’ambiente, sostituendo le vecchie apparecchiature con soluzioni innovative basate sull’utilizzo di fonti di energia rinnovabili.
Sostenibilità ambientale
Abitare a basso consumo
Bioedilizia
La bioedilizia si basa esclusivamente sulle energie rinnovabili, sul riciclo dei materiali, su una più efficiente gestione energetica e sull’utilizzo di materiali da costruzione ecosostenibili. Un edificio ecosostenibile ha consumi energetici molto bassi con costi di gestione e di manutenzione irrisori.
Climatizzazione
Le ultime novità riguardano la climatizzazione: un eventuale impianto deve essere alimentato da pannelli fotovoltaici o da un impianto di raffrescamento a terra.
Pareti ad inerzia termica
Fra le tendenze più diffuse spazio alle pareti ad inerzia termica, capaci di contenere i consumi estivi, assorbendo il fresco dell’aria notturna che viene rilasciato durante il giorno.
Ricircolo dell’acqua
Il ricircolo dell’acqua, sia sanitaria sia quella utilizzata dai comuni elettrodomestici, rientra fra le ultime novità per le costruzioni realizzate in bioedilizia.
Pannelli solari con rifiuti alimentari
I miglioramenti nel settore dell’energia sono costanti e uno di questi è rappresentato dai pannelli solari realizzati con rifiuti alimentari. Il materiale innovativo è stato creato utilizzando particelle luminose di frutta e verdura scartate.
In questo modo, anche se il cielo è nuvoloso o piove, i pannelli continuano a generare energia elettrica regolarmente, a partire dagli scarti alimentari.
In questo caso la tecnologia combina particelle luminescenti organiche, che assorbono la luce ultravioletta e la convertono in luce visibile, e un film solare che poi trasforma quella luce visibile in energia elettrica.
Batterie al vetro
Molto interessanti anche gli effetti positivi legate all’uso del sodio o del litio applicati al vetro: i nuovi accumulatori consentiranno di ricaricare un qualsiasi dispositivo in pochi minuti.
Le batterie specifiche per automobili sarebbero in grado di offrire fino a 1.600 km di autonomia, il tutto con una ricarica di poco superiore al minuto.
Pneumatici ricaricabili
In rampa di lancio anche gli pneumatici ricaricabili, che contengono al centro una particolare capsula riempita con una mescola liquida e vari agenti chimici che permette al battistrada esterno di rigenerarsi per potersi meglio adattare alle condizioni esterne.
Si tratta di un prodotto completamente biodegradabile e molto resistente. È interessante sottolineare come questi pneumatici possano essere caricati anche quando sono fermi.
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