Scopri l’Emilia Romagna d’estate: dalle spiagge vivaci della Riviera Romagnola alle città storiche e agli itinerari gastronomici. Divertimento, cultura e relax ti aspettano.
In estate, dire andare in vacanza in Emilia Romagna significa trascorre qualche giorno in Riviera Romagnola nelle zone di Riccione, Rimini, Bellaria – Igea marina, Cesenatico, Cervia, Cattolica…
Simbolo del divertimento e dell’organizzazione, i centri turistici lungo la costa, tra le province di Rimini e Ravenna, sono infatti cuore pulsante dell’estate romagnola.
Forti di una tradizione ricettiva consolidata, pur senza le acque cristalline di altre zone d’Italia, i principali centri balneari della regione continuano a richiamare turisti, soprattutto giovani, grazie alle numerose opportunità di svago e divertimento notturno.
Da diversi decenni infatti, la Riviera Romagnola è famosa per le sue discoteche, i locali sulla spiaggia e le feste che durano fino all’alba.
- Cosa visitare in Riviera Romagnola
Questa regione è destinazione estiva ideale in quanto offre una combinazione perfetta di mare, cultura, gastronomia e benessere. Dai vivaci centri balneari della Riviera Romagnola alle tranquille colline dell’Appennino, ogni angolo della regione ha qualcosa di unico da offrire.
L’Emilia Romagna d’estate, dicevamo, è principalmente la Riviera Romagnola, ma le aree interne, preferibili nei mesi più miti, offrono altrettante attrazioni.
Sulla costa, ma lontano dai clamori della vita notturna, ad esempio, si può programmare una visita al Parco Regionale del Delta del Po, vicino a Comacchio. Questo parco è una delle aree umide più importanti d’Europa, ideale per gli amanti della natura e del birdwatching.
Un’altra destinazione interessante è San Marino, il piccolo stato indipendente situato sul monte Titano. La città di San Marino offre viste mozzafiato, musei storici e la possibilità di scoprire una cultura unica.
Per chi non teme il caldo, una visita a Bologna, il capoluogo di regione, è sempre valida, anche se la pianura padana è spesso afosa e umida in estate. Bologna è conosciuta per i suoi portici, che offrono riparo dal sole estivo, e per la sua vivace scena culturale e gastronomica.
Qui, è possibile visitare la famosa Torre degli Asinelli, la più alta delle due torri simbolo della città, e il Santuario di San Luca, situato su una collina che domina Bologna.
Verso la fine dell’estate, nel mese di settembre, è più godibile un viaggio lungo la Via Emilia, l’antica strada che collega i principali centri della regione, da Imola a Piacenza, passando per Reggio Emilia, Modena e Parma. Questa strada offre un viaggio attraverso la storia e la cultura dell’Emilia Romagna, con soste in città ricche di arte, architettura e tradizioni culinarie.
- Città e borghi da scoprire
Per chi preferisce temperature più fresche, i centri dell’Appennino al confine con la Toscana e nei pressi del Parco Regionale Storico di Montesole, come Marzabotto, sono una scelta ideale.
Questi luoghi offrono sentieri escursionistici, paesaggi mozzafiato e una storia affascinante da scoprire. Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, è un’altra destinazione perfetta per gli amanti della natura, con foreste antiche e una ricca biodiversità.
- Cosa mangiare in Emilia Romagna
Un’altra attrazione è costituita dagli itinerari gastronomici. L’Emilia Romagna, soprattutto l’area centro-occidentale, è riconosciuta tra le più “grasse” d’Italia per la sua ricchezza culinaria. Ogni città propone varianti dei tortellini e dei ravioli, cucinati in modi diversi.
Tra i prodotti tipici, il prosciutto crudo di Parma, il parmigiano reggiano, la mortadella bolognese, il culatello e le svariate ricette della cucina emiliana.
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A Modena, ad esempio, è possibile gustare l’aceto balsamico tradizionale, mentre a Parma non può mancare una visita ai caseifici del parmigiano reggiano.
A Ferrara, invece, la salama da sugo IGP, un insaccato cotto tipico, è una prelibatezza locale da non perdere.
- Benessere e relax
La regione Emilia Romagna offre anche una ricca offerta termale con circa una ventina di siti dedicati al benessere, attrezzati per soggiorni rilassanti e rigeneranti. Si può scegliere tra le stazioni termali del nord, come Salsomaggiore, Monticelli, S. Andrea Bagni, o quelle più a sud come Castrocaro Terme e Bagni di Romagna. Questi centri termali offrono trattamenti per il benessere e la salute, basati sulle proprietà terapeutiche delle acque minerali locali.
- Eventi e festival
Durante l’estate, l’Emilia Romagna ospita numerosi eventi e festival che celebrano la cultura, la musica e la gastronomia locale. Tra i più famosi, il Ferrara Buskers Festival (dal 21 al 25 agosto 2024), una delle più grandi manifestazioni di artisti di strada del mondo, e il Ravenna Festival, dedicato alla musica, alla danza e al teatro. Questi eventi attirano visitatori da tutto il mondo e offrono un’esperienza culturale unica.
Mobilità
Un punto di forza dell’Emilia Romagna, oltre alla decennale esperienza nell’accoglienza turistica, è la rete stradale tra le più fitte d’Italia e la possibilità di visitarla quasi interamente in treno, con frequenti corse interregionali a basso costo. La Via Emilia, in particolare, collega tutte le principali città della regione e permette di esplorare comodamente il territorio.
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