Vuoi vedere un film anime su Netflix? Ecco tre titoli giapponesi davvero imperdibili tra quelli fantastici, ricchi di emozione e avventura.

Sei un amante dei film d’animazione giapponesi? Lo sai che in streaming su Netflix trovi alcuni bellissimi anime che ti faranno emozionare e riflettere, facendoti vivere avventure fantastiche alla scoperta di mondi meravigliosi?

Abbiamo scelto per te tre titoli che sono diffusamente apprezzati per la loro intensità espressiva. E che ci sentiamo di consigliarti se sei un appassionato del genere, ma anche se sei semplicemente un curioso che vuole scoprire un filone di per sé molto affascinante.

Stiamo parlando, infatti, di cartoni animati e film d’animazione giapponesi che hanno avuto il loro boom mondiale con la messa in onda, tra i 1963 e il 1966, di “Astro Boy”, la prima vera e propria serie televisiva anime.

Da lì in poi, si è assistito a una crescita esponenziale dell’interesse nei confronti di queste produzioni.

Fino al punto che, attualmente, gli anime disponibili nel nostro Paese, doppiati in italiano, sono davvero numerosi.

Per chi è alla ricerca di anime da guardare su Netflix, ecco i tre film più interessanti che ci sentiamo di suggerire per una platea trasversale.

La città incantata

Ecco uno degli anime che spopolano su Netflix, per l’incredibile sensibilità creativa che lo contraddistingue. Stiamo parlando della perla di bellezza e ingegno di Hayao Miyazaki, ideato in collaborazione con Studio Ghibli. Un film osannato dagli amanti del genere, un capolavoro di raro fascino datato 2001. Ma sempre attuale nonostante il passare del tempo e sempre super visto. È liberamente ispirato al romanzo fantastico di Sachiko Kashiwaba “Il meraviglioso paese oltre la nebbia”.

Per far comprendere il suo successo, basti dire che ha rappresentato il maggior successo della storia del Giappone, con un incasso di circa 330 milioni di dollari nel mondo. Ai box-office nipponici è riuscito a superare “Titanic” rimanendo per quasi venti anni il film di maggior successo in Giappone (con i suoi 30,4 miliardi di yen incassati).

La città incantata” si è inoltre aggiudicato l’Orso d’oro a Berlino e finanche l’Oscar come miglior film d’animazione (evento raro per un anime). Insomma, un vero e proprio trionfo.

La storia narra le avventure di Chihiro, una bimba di dieci anni che fa inaspettatamente il suo ingresso in un mondo incantato insieme ai suoi genitori. 

Ma ben presto questi vengono tramutati in maiali. Lei resta improvvisamente da sola, ritrovandosi alle prese con strane creature, abitanti di un luogo magico, alla ricerca del modo per liberarli.

Il mio vicino Totoro

Per gli amanti delle storie delicate, che strappano più di una lacrima di commozione, ecco un altro film molto bello di Miyazaki, prodotto da Studio Ghibli, del 1988. Si tratta di una storica pellicola che ha avuto da subito un ampio successo sia da parte della critica sia dalla parte del pubblico.

Leggiadria narrativa, eleganza espressiva, per una storia nella quale il tema portante è l’esperienza della malattia e il dolore della perdita.

Il punto di vista della storia è quello infantile, ovvero delle due giovanissime protagoniste, due sorelline che si trasferiscono in campagna per accudire la loro mamma malata. Qui, nell’angosciante situazione familiare, farà il suo ingresso Totoro, una simpatica e divertente creatura frutto della loro immaginazione, che sarà capace di riempire la loro solitudine.

In questo villaggio dell’hinterland di Tokyo negli anni Cinquanta, le bambine inizieranno un viaggio incantevole e dolcissimo alla scoperta di un nuovo mondo, che le avvicinerà alla natura.

Doloroso, commovente, intenso e riflessivo, “Il mio vicino Totoro” rappresenta sempre una buona idea per gli estimatori del genere e, approdato in Italia solo nel 2009, è disponibile su Netflix per una serata di buon cinema d’autore.

Your Name

Se desideri godere di un anime con una storia travolgente, ecco per te questo titolo accattivante di Makoto Shinkai del 2006, ispirato al suo omonimo romanzo.

Qui non ci sono più mondi fantastici e bambini. Qui i protagonisti sono due adolescenti. Il film infatti racconta la storia di una ragazza di un piccolo villaggio di montagna, Mitsuha, e di uno studente di Tokyo, Taki, alle prese con uno scambio di identità.

Questa esperienza porta a galla due stili di vita diametralmente opposti, che si traducono, in maniera universale, nella contrapposizione tra tradizione e progresso, tra maschile e femminile. Ma, alla fine di tutto, siamo sicuri che oltre le innumerevoli differenze, l’uno possa vivere senza l’altro?

Una parte molto importante della pellicola è la colonna sonora, composta da Yojiro Noda, cantante della famosa band rock giapponese Radwimps.

Infatti Shinkai aveva appositamente chiesto di fare in modo che la musica rappresentasse il completamento dei dialoghi e dei monologhi dei personaggi.

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