Attenzione ai falsi maestri quando si fa allenamento in casa. Pochi esercizi aerobici possono aiutare a tenersi in forma ed evitare traumi.

Imperativo virale: tutti a casa. E i sacrifici di un inverno intero trascorso in palestra annullati per decreto. Il coronavirus influisce anche su aspetti estetici. Come tenersi in forma? Un bel grattacapo. E non solo per gli appassionati del body building e i maniaci della forma fisica perfetta.

In realtà, muoversi, allenarsi e non appiattirsi su stili di vita troppo sedentari è una buona regola (e pratica) per tutti.

Allenamenti in casa? Attenti a non finire in Ospedale.

Ma come fare per non perdere lo smalto dei giorni migliori e, soprattutto, evitare di farsi male?

On line circolano decine di video tutorial su esercizi ginnici da fare in casa.

C’è davvero di tutto: dal preparatore atletico che dispensa consigli ai suoi contatti, alla istruttrice della palestra che tiene lezioni di fitness dal salone di casa sua, fino agli improbabili personal trainer che suggeriscono esercizi casalinghi fai-da-te basati più su un’applicazione sconsiderata dell’ingegno che su un efficace e sano movimento corporeo.

A molti sarà capitato di vedere il video della simulazione di un tapis roulant realizzato ungendo con olio o sapone il pavimento. Un video che strappa un sorriso.

Non seguire i cattivi esempi

Ma che potrebbe strappare ben altro se emulato.

Il pericolo degli infortuni domestici.

“Si tratta di uno dei tanti esempi da non seguire” spiega il fisiatra Alessandro Ciarimboli, medico sportivo e runner per passione che, in questi giorni, ha preferito appendere al chiodo le sue scarpette.

“Una cosa è fare esercizi per mantenere tonico il corpo, altro imitare esempi sciocchi ed anche pericolosi. Perchè in questo momento particolare bisogna comprendere che l’obiettivo principale di tutti è evitare di farsi male e finire in ospedale – ammonisce Ciarimboli -. Il sistema sanitario è ingolfato. E finire in ospedale in queste ore è sconsigliato, per più di un motivo”.

Usare il cervello prima di ogni altro muscolo. E’ questo il messaggio che il medico sociale dell’Avellino calcio invia a quanti scalpitano per poter uscire a fare una corsetta o più semplicemente sottoporsi ad una seduta intensa di training.

I giusti consigli.

“Non forzare, non serve. Allenarsi si, ma con cautela. E senza superare i limiti: dobbiamo evitare gli infortuni. Per chi è in possesso di una cyclette o di un tapis roulant va bene tenersi in allenamento con un po’ di moto”.

E chi invece non ha nulla in casa?

Per chi, invece, non ha attrezzi, è sufficiente fare un po’ di addominali su un tappeto o sul letto, sollevare pesi magari aiutandosi con i fardelli dell’acqua, fare degli squat utilizzando il tavolo come appoggio. Abituiamoci, poi, a fare le scale e non prendere l’ascensore quando usciamo di casa e, se possibile, la spesa, l’uscita per andare in farmacia, facciamoli muovendoci a piedi. E’ sufficiente per non perdere le sane abitudini e la condizione aerobica”.