Se si parla di franchising, il primo settore che viene in mente è quello della ristorazione perché è stato uno dei pionieri nell’ambito del franchising.

Non a caso, quindi, i franchising di ristorazione e bar si trova ad occupare posizioni di grande rilevanza, sia per quanto riguarda il fatturato complessivo (parliamo di circa 2 miliardi di euro), sia per quanto concerne il numero di marchi che ne fanno parte. Tra questi marchi, alcuni sono diventati dei veri e propri colossi nel mondo del franchising.

E sempre a proposito di franchising, statistiche citate dal portale nazionale www.lavoroefranchising.com fanno sapere che sono attive 929 insegne e che sono in crescita. Per quanto riguarda il giro di affari c’è una crescita del 2,6% (24,5 miliardi) ed è in crescita anche l’occupazione con il 2%.

Il franchising della ristorazione

Le tendenze nutrizionali moderne permettono di aprire numerosi e diversi franchising di ristorazione e bar, tenendo conto dei trend del mercato: vegan, vegetariano e fast food con prodotti sani.

Aprire un ristorante o un bar in franchising è ancora oggi una scelta vincente perché offre un format vasto ed in continua evoluzione. Da questo concetto nasce la varietà di proposte e progetti che si differenziano tra loro sia per quanto riguarda l’offerta al pubblico, sia per le dimensioni del locale.

Se consideriamo la ristorazione rapida nel settore del franchising, vediamo che esistono marchi di importanza mondiale, ma anche marchi che si concretizzano in locali meno costosi e più piccoli, spesso legati a prodotti specifici legati alle specialità regionali o internazionali, che hanno un’immagine di qualità.

L’evoluzione delle scelte alimentari ha portato anche le grandi catene, che per forza di cose sono piuttosto standardizzate, a prestare più attenzione alla qualità ed ai prodotti tipici, tenendosi però legati alla portata nazionale. Un buon esempio di questo concetto è il McDonald’s con i suoi panini tipicamente italiani.

Franchising ristorazione: le varie tipologie

Come si sarà già intuito, il settore della ristorazione in franchising più imponente e redditizio è quello che riguarda il fast food. Questo perché si adatta molto bene alla formula del franchising e perché permette di abbracciare un pubblico davvero vasto.

Ed il successo di questo settore è testimoniato dal fatto che, continuamente, assistiamo a nuove proposte in fatto di fast food, tutte con format più che collaudati, alcuni di portata mondiale che, però, necessitano di un investimento finanziario e professionale più grande.

La scelta in fatto di fast food è vasta: dai classicissimi hamburger, ai prodotti fritti, senza dimenticare lo “street food” tipicamente italiano che spesso attinge ai prodotti tipici regionali, arrivando a contare quindi su un “made in Italy” che può diventare interessante sul mercato estero.

Pizzerie, focaccerie, piadinerie e paninoteche sono tra le proposte più diffuse di franchising in fatto di fast food. Non mancano però proposte diverse ma altrettanto redditizie: asporto di propotti tipici come arancini, pucce salentine, gnocchi fritti; risotterie e steak house.

Per ultimo vanno considerati altri format come quelli legati ai piatti cotti a vapore, oppure quelli incentrati su prodotti unici (patate, pollo, ecc.). La lista potrebbe continuare all’infinito ma il consiglio migliore è quello di valutare le caratteristiche della zona dove si vuole aprire il franchising ed il potenziale target.