Vuoi coltivare i gerani sul tuo balcone o nel giardino? Segui i nostri consigli per curare in modo costante questo fiore anti zanzare dalle moltissime specie diverse.
Il geranio è senza dubbio la pianta più amata e utilizzata per abbellire i balconi ed i giardini nel periodo estivo, ma la cura nei confronti di questo fiore, di cui esistono diverse centinaia di specie diverse, deve essere costante, anche se non è particolarmente impegnativa.
La primavera è un momento cruciale per prendersi cura dei nostri gerani.
Il geranio è una pianta che teme il gelo, quindi, chi li vuole preservare deve tenere in considerazione l’esigenza di metterli al riparo, se sono in vaso, tra novembre e marzo.
Semina del geranio.
Per chi decide di seminare il geranio, aprile è il mese ideale. La semina del geranio può essere fatta a spaglio, e cioè disseminando i semi nel terreno avendo solo cura di rendere omogenea la distribuzione, oppure i semi di geranio possono essere distribuiti lungo i solchi formati in precedenza nel terreno.
I semi così distribuiti saranno pronti a germinare nel giro di una decina di giorni, il tempo necessario per scongiurare le ultime gelate di inizio primavera. Se decidete, invece di seminarli prima, già in inverno, la semina deve necessariamente avvenire in vaso, proprio per le basse temperature ancora esistenti.
Trapianto del geranio, sempre in primavera
Anche la messa a dimora della pianta già formata, e dunque il trapianto, va fatto in primavera, evitando le esposizioni alle ultime gelate del periodo, soprattutto nelle zone più fredde. I gerani non hanno una “predilezione” per la tipologia di vaso.
Quelli di terracotta vanno benissimo, ma anche quelli di plastica sono graditi a questa diffusissima pianta. Attenzione alla scelta del colore del vaso di plastica, evitate il nero, perchè in estate potrebbe attirare i raggi solari e riscaldare oltremodo il terreno, costringendovi ad annaffiature ancor più frequenti di quelle che la pianta in piena fioritura richiede.
Il trapianto del geranio può avvenire sia da vaso a vaso, nel caso avete acquistato le piantine ai vivai, sia da vaso al terreno libero, nel caso in cui, dopo la stagione fredda, durante la quale avete tenuto al riparo le piante, vorreste riportarle nel vostro prato.
Come moltiplicare il geranio
Il geranio, che è una pianta amata anche per la sua versatilità, può essere moltiplicata e riprodotta per talea. Sempre in primavera, partendo dalla pianta già disponibile, tagliate dei rametti di circa 8 centimetri e adagiateli in un misto di terreno e torba ben areato.
Evitate, per le prime due settimane l’esposizione al sole e al freddo cercando di mantenere una temperatura costante. Non appena le piantine avranno una grandezza ed un’altezza tale da essere manipolate, ripiantatele a piacimento i in vaso o in giardino.
La cura dei gerani, annaffiatura ed esposizione
In primavera, dopo le operazioni di semina o di trapianto, fino all’inzio dell’estate, il geranio necessità di essere annaffiato due volte a settimane. In estate, invece, il geranio dovrà essere annaffiato tutti i giorni.
E’ una pianta forte e versatile, quindi ben si adatta sia ad esposizioni in pieno sole, che a mezz’ombra. Ovviamente bisogna valutare la situazione climatica della zona in cui vengono esposti.
Una eccessiva esposizione al sole ed al caldo potrebbe danneggiare e rinsecchire i fiori.
La fioritura del geranio, un tripudio di colori sui balconi
Mentre la primavera è il periodo cruciale per la rinascita del geranio, l’estate è la stagione della sua massima espressione. La fioritura del geranio è lunghissima, va dall’inzio della stagione calda e dura fino all’autunno. Ed e costante se si provvede ad una innaffiatura quotidiana sistematica.
I balconi coltivati a gerani sono un inno alla gioia cromatica, grazie alle diverse centinaia di varietà di questa pianta, coltivabile a tutte le latitudini. Potete scegliere qualunque colore e tipo di fiore per abbellire balconi, terrazze e giardini.
Il geranio, anti zanzara per eccellenza
E’ risaputo, inoltre, il beneficio che si ottiene dal coltivare il geranio. Le essenze di questa pianta sono considerate buone repellenti per gli insetti più fastidiosi dell’estate: le zanzare.
Basterà, infatti, smuovere un po’ le piante, per favorire la diffusione nell’aria delle sostanze che fanno allontanare le zanzare.
Anche tenere una piantina di gerani in camera da letto e premurarsi di smuoverla prima di andare a dormire può essere una buona alternativa all’utilizzo dei prodotti chimici contro le zanzare.
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