Tramite i propri canali ufficiali, la Goodyear ha annunciato il lancio del concept di un nuovo modello di pneumatico, denominato “Eagle GO”, prodotto quasi interamente con materiali sostenibili. L’azienda americana, così come altri marchi leader del settore, è impegnata nello sviluppo di soluzioni tecnologicamente avanzate per ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti. Non stupisce, quindi, che la Goodyear abbia scelto di presentare il nuovo Eagle GO in collaborazione con la Citroen, associando il proprio pneumatico di ultima generazione al nuovo prototipo di auto elettrico della casa francese (Citroen Oli).
Il nuovo Eagle GO andrà ad arricchire il già ampio catalogo del colosso di Akron che include sia gomme estive che invernali come, ad esempio, i pneumatici Goodyear ULTRAGRIP, commercializzati anche tramite e-commerce specializzati come Euroimportpneumatici. Più in generale, lo sviluppo di concept e prototipi concorre a mettere a punto e testare nuove tecnologie destinate ad essere applicate a vari tipi di coperture, tanto stagionali quanto ‘all season’, destinati a svariate tipologie di veicoli (automobili, mezzi commerciali etc.). In tal senso, Eagle GO e altri progetti analoghi saranno certamente funzionali allo sviluppo di gomme più sostenibili, sia dal punto di vista del consumo delle materie prime che del recupero dei materiali di recupero.
Le caratteristiche del concept “Eagle GO” di Goodyear
Come si apprende da una nota stampa pubblicata dalla Goodyear, questa gomma concept “utilizza un composto nel battistrada, la parte che riveste la gomma, fatta quasi interamente di materiali riciclati o sostenibili. Questi materiali includono olio di girasole, resine di pino, gomma naturale e lolla di riso”.
L’olio di girasole e le resine estratte dall’albero di pino rappresentano soluzioni rinnovabili alternative ai derivati del petrolio. L’obiettivo della Goodyear, si legge nella nota, “è di rimpiazzare completamente i derivati del petrolio all’interno dei propri prodotti entro il 2040”.
La lolla di riso, invece, è un prodotto di scarto della lavorazione del riso ed è utile per ridurre la quantità di rifiuti destinati alla discarica; per lo stesso motivo, veniva utilizzata anche per la produzione del cemento rinforzato.
In aggiunta, fanno sapere dalla Goodyear, “la concept tire Eagle GO può essere potenzialmente rinnovata per due volte nel corso della sua vita, aumentando così la durata della gomma. Goodyear ha fissato un obiettivo per la gomma concept Eagle GO l’obiettivo di superare i 500.000 km attraverso il riutilizzo di una carcassa sostenibile e un battistrada rinnovabile”.
Tecnologia intelligente
Al di là dei materiali impiegati, il concept Eagle GO si contraddistingue anche per l’alto livello della tecnologia utilizzata; in particolare, per questa gomma Goodyear ha impiegato la tecnologia SightLine, che prevede l’utilizzo di un sensore che monitora una serie di indicatori della ‘salute’ dello pneumatico. La stessa tecnologia è stata già impiegata su pneumatici destinati a flotte di veicoli in quanto in grado di ridurre significativamente gli sprechi e aumentare l’efficienza della copertura, mantenendola in condizioni di pressione ottimali.
Il monitoraggio è una prassi molto importante nella gestione della gomma durante tutta la ‘vita’ della stessa; i parametri utilizzati per tenere sotto controllo lo pneumatico permettono di stabilire se e quando il battistrada può essere rinnovato, così da incrementare la circolarità di utilizzo e l’efficienza del prodotto. “Aggiungere questa tecnologia all’Eagle GO” – scrive Goodyear nella nota – “è in linea con l’obiettivo di reinventare le gomme e i servizi di manutenzione, fornendo una intelligence data-and-sensor-enabled in tutti i prodotti entro il 2027”.
Laurent Colantonio, Regional Technology Director Consumer EMEA per Goodyear, ha spiegato che “l’architettura degli pneumatici ha fatto molta strada nell’inclusione di materiali sostenibili e tecnologie smart. Con Citroen abbiano un rapporto che ci offre un grande testbed per sviluppare e testare nuove tecnologie”.