Con 48 ristoranti stellati, di cui otto al primo riconoscimento assoluto, la Campania si conferma ai vertici nazionali del buon gusto secondo la prestigiosa Guida Michelin 2022, considerata il vero punto di riferimento per la valutazione della qualità della ristorazione in Italia.
Come ogni anno, era tanta la curiosità per conoscere i verdetti dei critici della guida rossa, che hanno assegnato complessivamente 378 stelle.
Ben due ristoranti stellati della Campania hanno ottenuto per la prima volta la doppia stella: si tratta del Ristorante Krèsios di Telese Terme (chef Giuseppe Iannotti) e il Tre Olivi di Paestum (chef Giovanni Solofra) che addirittura entra nella Guida Michelin direttamente con la doppia stella.
I nuovi ristoranti stellati 2022 Campania
I nuovi stellati in Campania, oltre i già citati Iannotti e Solofra, sono gli chef del Ristorante Aria a Napoli (Paolo Barrale), Contaminazioni Restaurant a Somma Vesuviana (Giuseppe Molaro), Li Galli a Positano (Savio Perna), Laqua Countryside – ristorante di Antonino Cannavacciuolo – a Vico Equense (Nicola Somma), Rear Restaurant a Nola (Francesco Franzese).
Menzione speciale, poi, per il ristorante Le Trabe di Paestum di chef Marco Rispo, che ha guadagnato una Stella Verde che la Guida Michelin riserva ai ristoranti particolarmente attenti alla sostenibilità e all’ambiente. Il ristorante ha già una Stella Michelin.
A fare la parte del leone, anche quest’anno è stata la Lombardia con 56 stelle assegnate, seguita nella speciale classifica di regione più stellata proprio dalla Campania, che si conferma in grossa crescita, con 8 ristoranti che hanno raggiunto la doppia stelle e otto new entry tra i migliori ristoranti d’Italia.
Una la stella persa dalla Campania rispetto allo scorso anno, quella de Le Colonne di Caserta di Rosanna Marziale.
I ristoranti due stelle Michelin 2022 in Campania
Il riconoscimento più ambito è stato confermato alla Taverna Estia di Brusciano, all’Olivo di Anacapri, ai Quattro Passi di Nerano, alla Torre del Saracino di Vico Equense e a Don Alfonso 1860 a Sant’Agata sui Due Golfi, al Denì Maison di Ischia.
Ristoranti Stellati Avellino
In provincia di Avellino c’è solo un ristorante stellato, l’Oasis Sapori Antichi di Vallesaccarda della famiglia Fuschetto, che si conferma ai massimi livelli della qualità gastronomica.
Ristoranti Stellati a Benevento.
Nel Sannio, la stella la conferma la Locanda del Borgo a Telese Terme.
Ristoranti Stellati a Napoli.
Tra i ristoranti della provincia di Napoli, una stella se la sono aggiudicata, oltre alle new entry, Ristorante Aria a Napoli, Contaminazioni Restaurant a Somma Vesuviana, Laqua Countryside – ristorante a Vico Equense, e Rear Restaurant a Nola, si riconfermano il Caracol di Bacoli, Le Monzù e Mammà a Capri, Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia, La Tuga a Ischia, Indaco a Lacco Ameno, Taverna del Capitano a Massa Lubrense, George Restaurant, Il Comandante, Palazzo Petrucci e Veritas a Napoli, President a Pompei, Sud a Quarto, Don Geppi a Sant’Agnello, Il Buco e Terrazza Bosquet a Sorrento, Josè Restaurant a Torre del Greco, Antica Osteria Nonna Rosa e Maxi a Vico Equense, il Relais Blu a Massa Lubrense (Alberto Annarumma), Re Santi e Leoni di Nola (Luigi Salomone) e Lorelei di Sorrento (Ciro Sicignano).
Ristoranti Stellati a Salerno.
Numerose le stelle anche in provincia di Salerno: Glicine e La Caravella dal 1959 ad Amalfi, Le Trabe e Osteria Arbustico a Capaccio Paestum, Il Refettorio a Conca dei Marini, Il Papavero a Eboli, Il Faro di Capo d’Orso a Maiori, La Serra e Zass a Positano, Il Flauto di Pan e Rossellinis a Ravello e Re Maurì a Salerno.