Dagli sceneggiati ai telefilm, dalle telenovellas alle serie tv, scopri quali sono state quelle più amate dagli italiani tra gli anni ’70, ’80 e ’90.
I nostri nonni li chiamavano sceneggiati. Poi, venne il tempo dei telefilm. E, successivamente, quello in cui, per comodità e abbreviazione, c’era chi le definiva genericamente: puntata. Che stava per film a puntata.
Stiamo parlando degli avi delle moderne serie Tv, un vasto panorama di produzioni televisive che abbraccia generi diversi e che, complice anche la pandemia, nel 2020 ha conosciuto la sua definitiva consacrazione, grazie a piattaforme digitali che rispondono ai nomi di Netflix, Amazon Prime Video, RaiPlay, Paramount, Sky Italia , Disney+.
Il lockdown ha favorito la visione delle più avvincenti serie tv: Breaking Bad – Reazioni Collaterali, Il Trono di Spade, Lost, House of Cards, The Order, L’alienista fino alla ormai celeberrima Regina degli scacchi, giusto per citare alcuni dei titoli più celebri.
Ma in passato, quali sono stati gli sceneggiati, alias telefilm alias serie tv più amati dagli italiani?
Telefilm anni ’70.
Le principali serie televisive anni 70 riuscivano a tenere incollati davanti alla televisione milioni di telespettatori venivano dagli Stati Uniti.
Da tener presente che, trattandosi di episodi trasmessi per lo più dalla televisione pubblica, le singole puntate andavano in onda ad orari fissi, per cui era impossibile guardarle quando si aveva tempo ma bisognava ricordarsi di perdere l’appuntamento quotidiano (o settimanale) con la fiction (termine sconosciuti a quei tempi) preferita.
La più celebre serie televisiva degli anni ’70 è stata, con ogni probabilità Happy Days, la trasposizione molto idealizzata della vita dorata dei giovani americani degli anni ’60.
In Italia, fu un successo di costume con personaggi quali Fonzie, Ricky Cunningham e Potsie che entrarono nelle case di tutti.
Tra i titoli most popular di quegli anni non si può non ricordare “Charlie’s Angels”, “La Casa nella prateria”, “Wonder Woman”, “Starsky e Hutch”, “L’incredibile Hulk” e “Mork e Mindy”, con il saluto extraterrestre “nano-nano” reso celebre da un giovanissimo Robin Williams.
Diversi le serie poliziesche di questi anni: il derby più acceso sarà tra i fan del “Tenente Colombo” e quelli dell’”Ispettore Derrick”.
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Telefilm anni ’80.
Con il boom delle tv commerciali, il decennio 1980-1989 fa entrare nelle case degli italiani tantissime serie televisive provenienti prevalentemente dagli Stati Uniti.
Generi diversi, ogni giorno tengono incollati milioni di spettatori davanti la televisione.
Tra i telefilm degli anni ’80, spiccano titoli quali “Il mio amico Arnold”, “A-Team”, “V-Visitors”, “Saranno Famosi”, “I Robinson”, “Hazard”, “Genitori in Blue Jeans” con un giovanissimo Leonardo Di Caprio, la bambina robot “Super Vicky”, “Miami Vice” e “Supercar”.
“La Signora in Giallo” sarà un vero successo che andrà avanti per tanti anni.
Nel 1980 parte poi la sfida tra due veri e propri colossal delle serie tv americane: “Dallas” e “Dinasty”.
Tra le telenovelas famose, molte sono sudamericane e sono entrate nella storia di questo genere. Anche i ricchi piangono (Los ricos también lloran), conta ben 248 episodi da circa 25 minuti l’uno. Prodotta in Messico, è arrivata in Italia nel 1982 su Rete A.
Una telenovela che, invece, si avvicina alle serie tv per lunghezza delle puntate (45 minuti circa) è Topazio (Topacio), che – direttamente dal Venezuela – è arrivata su Rete 4 dal novembre 1989 oppure Marilena, sempre venezuelana, trasmessa sempre da Rete 4 con la sigla cantata da Patty Pravo Pazza Idea?
Tra le serie italiane, “La Piovra” con il commissario Cattani interpretato da Michele Placido fa subito il boom d’ascolti.
Uno spazio importante lo conquista, poi, il brillante “I Ragazzi della 3 C”, per la regia di Claudio Risi, senza dimenticare “Love me Licia”, “Professione Vacanze” e, soprattutto, “Casa Vianello” con l’indimenticata coppia composta da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.
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Telefilm anni ’90.
Gli anni ’90 regalano ai telespettatori appassionati di soap opera, sit-com e serie tv titoli rimasti nella storia della televisione.
“Baywatch” lancia Pamela Anderson e andrà in onda per quasi tutto il decennio. Meglio riuscirà a fare “Law and Order”, che proseguirà addirittura fino al 2010.
I più giovani, in quegli anni, non perdono una puntata di “Beverly Hills, 90210” e “Melrose Place”.
Gli anni ’90 sono anche quelli che vedono l’esordio di “E.R. Medici in prima linea” che fa conoscere al grande pubblico George Clooney, di “Friends” (con Jennifer Aniston), “Willy il principe di Bel-Air” con Will Smith.
Tra i titoli indimenticabili nati in quegli anni ci sono poi “I Simpson”, una satira animata che fa faville con i suoi personaggi gialli.
“Twin Peaks”, “X Files”, “Pappa e Ciccia”, “La tata” saranno tra i più seguiti.
E in Italia?
Gli anni ’90 portano nelle case “Il maresciallo Rocca” con Gigi Proietti, “I ragazzi del muretto”, “Nonno Felice”, “College” e “Fantaghirò” con Alessandra Martines.
Nel 1999 vanno in onda, poi, i primi due episodi de “Il commissario Montalbano”, un cult degli anni 2000.
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