Cerchi ristoranti tipici in Friuli Venezia Giulia? Scopri i locali e le trattorie dove poter mangiare bene i piatti tipici della tradizionale cucina friulana.
Terra di confine e di contaminazioni gastronomiche: nei migliori ristoranti del Friuli Venezia Giulia si scoprono abbinamenti forti, che mettono insieme tipicità italiane e tradizioni slave.
Eccentrica e contaminata da sapori dell’est, la cucina friulana è tra le meno italiane dello Stivale.
Non mancano le spezie e fantasiose ricette nei menù dei più rinomati locali, come la pitina, una polpetta affumicata, dell’Osteria Grappolo d’Oro di Arba in provincia di Pordenone.
Esplosione di sapori della montagna, con le erbette profumate utilizzate per realizzare i piatti ai “Tre Re” di Cividale del Friuli. Qui si deve obbligatoriamente chiudere la sosta a tavola con la gubana, tradizionale dolce friulano.
A Gorizia in cucina eccellono le contaminazioni slave
Gorizia è la provincia dove a tavola si avvertono maggiormente le influenze slave.
All’Osteria alla Luna si può gustare la Jota, tipico piatto goriziano e fra i secondi il gulash. A Gorizia si possono assaporare i tipici zlikrofi, patate con melanzane e speck.
Sull’isola di Anfora, nella laguna di Grado, segnaliamo il ghiozzo, tipico pesce lagunare cucinato con maestria alla “Trattoria ai Ciodi”.
Sua maestà il San Daniele
Una citazione meritano i locali dove si può gustare il prodotto principe della tavola friulana, il prosciutto crudo di San Daniele.
A San Daniele del Friuli sono i locali che consentono la degustazione del più dolce dei prosciutti italiani.
Segnaliamo “Al Paradiso” dove il San Daniele è accompagnato da ottimo formaggio e buon vino sfuso, “Prosciutteria dok” che offre prosciutti di ogni tipo, dal tacchino, al cervo al daino e la Tavernaccia, altra locanda dove il san Daniele è il principe della tavola.
Due ottime trattorie si incontrano anche a Spilimbergo.
Al “Bachero” polenta e trippa sono un abbinamento da golosoni, “Da Afro“, dove c’è anche la possibilità di soggiornare da provare brovade e muset verdure insaporite con salsiccia grassa.
Dopo una giornata sulle piste da sci di Tarvisio vale la pena rinfrancar lo spirito all’osteria “Tschurwald” con lo szegediner gulash classica pietanza ungherese con aggiunta di knodel.
Dove mangiare a Trieste e Udine
Nei centri più grandi, a Trieste, segnaliamo l’Antipastoteca di Mare dove il nome del locale già illustra ampiamente il tema delle portate, ad Udine, invece, tappa obbligatoria al Vecchio Stallo con tre piatti tipici su tutti: gli sfregoloz, i mignàculis ed il frico con le patate.