Sorta nel V secolo nella pianura del delta meridionale del Po, la città di Ferrara ha rappresentato un centro di notevole importanza durante il Medioevo ma ha raggiunto il massimo splendore in epoca rinascimentale quando la famiglia Este, avvezza al mecenatismo artistico e attenta all’urbanistica, la rese una delle corti europee di maggior pregio.
Una città interamente interessante ed elegante, in cui domina l’armonia dell’insieme piuttosto che la bellezza dei singoli particolari. Per il suo fascino e la sua storia Ferrara è stata inclusa tra i Patrimoni dell’Umanità da parte dell’UNESCO nel 1995, al fine di preservarne le caratteristiche ancora immutate nel tempo.
Il dominio degli Estensi, come anticipato, è stato molto importante per la città dal punto di vista artistico. Nel 1386 Nicola II ampliò i confini cittadini spostando le mura verso nord, costruendo un nuovo quartiere nello spazio ottenuto.
Fu poi Borso d’Este nel 1450 a creare un altro nuovo quartiere destinato alle attività commerciali, e infine Ercole I nel 1492 spostò ulteriormente le mura verso nord (“addizione erculea“), applicando un modello urbano di impronta rinascimentale.
Ogni edificio è quindi sorto da una pianificazione ragionata, pensato per essere parte di un insieme ben definito.
Passeggiando per Ferrara oggi è possibile respirare il fascino dei tempi passati, e molti importanti edifici ne sono testimonianza.
In particolare il duomo di San Giorgio, iniziato nel lontano 1135, con facciata in stile romanico nella parte inferiore e in stile gotico lombardo in quella superiore.
Il campanile rinascimentale adiacente è stato attribuito al maestro Leon Battista Alberti. Tra le altre architetture religiose si ricorda anche Santa Maria in Vado, tra le chiese più antiche della città.
Poco lontano sorge il Palazzo Comunale, risalente al XII secolo e nato quale residenza dei duchi d’Este prima della costruzione del maestoso Castello Estense, o Castello di San Michele, il monumento più rappresentativo della città.
Tra i tanti palazzi nobiliari che si incontrano passeggiando per Ferrara molto interessante è Palazzo dei Diamanti, chiamato così per la caratteristica facciata a bugnato con pietre a punta di diamante.
Ancora Palazzo Schifanoia, del 1385, ricco di affreschi di gran pregio, oppure Casa Romei, in seguito adibita a convento per le Clarisse, e il Palazzo di Ludovico il Moro, magnifico edificio rinascimentale.