La perdita di un elemento dentario rappresenta uno dei maggiori traumi che una persona possa vivere data l’importanza che la dentatura assume nella vita sociale di un individuo: già solo il naturale e spontaneo atto del sorriso diventerebbe invece forzato e ragionato. Non si conosce esattamente quando emerse l’idea primordiale di inserire un dente artificiale in un alveolo per sostituirvene uno mancante, ma sicuramente intorno alla metà del Novecento iniziano a essere progettati i primi impianti che poi hanno dato luogo alle moderne tecniche di implantologia dentale.

Si tratta di importanti risultati per la medicina odontoiatrica che riabilitano funzionalmente un paziente affetto da mancanza totale o parziale dei denti. Ma in cosa consiste precisamente l’implantologia? Quali i vantaggi e le caratteristiche?

L’equipe medica della Dental Clinic Italia di Salerno ci chiarisce che l’implantologia rappresenta fondamentalmente l’inserimento di pilastri nell’osso mandibolare o mascellare che, una volta integrati nell’osso stesso, supportano uno o più denti artificiali a sostituzione di quelli naturali assenti.

Ciò con numerosi vantaggi per il paziente, sia da un punto di vista funzionale sia da un punto di vista puramente estetico.

Oltre a riacquisire i denti mancanti, l’implantologia conserva l’anatomia delle gengive e dell’osso, funge da ancoraggio per protesi dentali totali, ma soprattutto consente di preservare l’integrità degli elementi adiacenti. Si evita, infatti, di limare i denti vicini per ancorarsi a essi.

L’intervento chirurgico viene eseguito in anestesia locale e preceduto dallo studio delle radiografie. La tempistica necessaria è di 20 minuti circa per impianto. Quasi nullo il dolore. I pilastri immessi sono in titanio, uno dei materiali più biocompatibili. A seguire, terapia antibiotica e, dove necessario, antinfiammatoria. Dopo 6-7 giorni vengono rimossi i punti di sutura e, trascorsi 3-4 mesi, in base ai singoli casi, si procede alla sistemazione del dente mancante in maniera definitiva. Con il miglioramento delle tecniche di inserimento, è oggi possibile anche inserire l’elemento mancante immediatamente (sarà il dentista a valutarne l’opportunità in base alla specifica situazione).

Ci sono anche alcuni casi in cui l’implantologia non è attuabile. Per persone affette da diabete, da disturbi nella coagulazione sanguigna o cardiovascolari, per donne in gestazione o ancora pazienti sottoposti a terapie antitumorali.

E’ per questo motivo che è necessario dialogare liberamente con il proprio dentista prima di assumere decisioni e, nel caso di impianto avvenuto, rispettare le corrette norme di igiene orale.