Scopri Ischia, l’isola delle terme e dei vini pregiati: un viaggio tra relax e gusto, acque curative e vitigni autoctoni.
Immagina di essere ad Ischia, l’isola più grande del golfo di Napoli dove i vapori termali della terra si fondono con il vino ed il suo aroma inebriante. L’Isola Verde, questo il nome con cui è conosciuta dai villeggianti abituali, appare come un vero e proprio paradiso di origine vulcanica, in grado di incantare i viaggiatori.
Ebbene, se credi che ad Ischia si possa soltanto curare il corpo con i trattamenti termali dovrai ricrederti: nell’isola verde ci si va anche per intraprendere un viaggio attraverso la sua tradizione enologica antichissima.
Ischia
Le terme di Ischia

Gli stabilimenti termali di Ischia rappresentano sicuramente il cuore caldo dell’isola e sono ciò che l’ hanno resa famosa in tutto il mondo. Le terme sono un dono dato dalle origini vulcaniche del luogo, costituito da una miriade di parchi termali, incorniciati dal verde e dal mare, dove staccare e abbandonarsi ad un benessere rigenerante per il corpo e la mente.
Giardini Poseidon
I Giardini Poseidon sono sicuramente i più famosi. Appena si varcano appaiono come un’oasi lussureggiante a picco sul mare dove potersi immergere in diverse piscine termali, entrare in saune naturali e intraprendere percorsi benessere.
Giardini Negombo
Molto suggestivi anche i Giardini Negombo ancora più ricchi dal punto di vista della flora mediterranea. I Giardini si trovano nella baia di San Montano.
Sorgenti naturali libere
Oltre alle terme a pagamento, nell’isola ci sono anche sorgenti naturali libere. Ne è un esempio la Baia di Sorgeto in cui è possibile immergersi in piscine calde naturali in mare. Un’esperienza unica che gli isolani conoscono bene.
Le acque termali ischitane sono note per le proprietà anti-infiammatorie ed analgesiche. Sono indicate, infatti, per trattare i disturbi muscolari e articolari. I programmi personalizzati di cure termali offerti dai centri termali possono offrire, oltre ai bagni, anche fanghi ed inalazioni, per mirare ad una rigenerazione completa del corpo.
I vini di Ischia
Sin dall’antichità ad Ischia sono stati prodotti vini di ogni tipo. Ad iniziarne la produzione furono i Greci che colonizzarono il posto introducendo la viticoltura. Ad Ischia trovarono un terreno estremamente fertile poiché vulcanico ed un clima unico.
La produzione vinicola dell’isola raggiunge oggi livelli d’eccellenza, grazie alla presenza di vitigni autoctoni che generano vini unici ed inconfondibili.
Biancolella
Un vino fresco e minerale, realizzato grazie ad una bacca bianca, è il Biancolella (con sentori di agrumi, fiori bianchi e note minerali) che è tra i preferiti da mettere sulle tavole ischitane, con piatti a base di pesce.
Forastera
Un vino più intenso e persistente, invece, è il Forastera (composto da un bouquet complesso, note di frutta esotica, erbe aromatiche) che si sposa bene con formaggi e salumi.
Piedirosso
Chi desidera un vino più corposo e strutturato sarà accontentato con il Piedirosso (con note di ciliegia, prugna e spezie) che è perfetto per le carni rosse e i piatti a base di selvaggina.
Le cantine e i vigneti da scoprire
Dopo un bagno termale rilassante, chi si trova ad Ischia può scegliere di visitare una delle tante cantine dell’isola e approfittare di una delle tante degustazioni guidate e dei percorsi tra i vigneti.
Le cantine più rinomate sono tante. Si passa a Forio da Casa D’Ambra per arrivare a Panza alle Cantine Pietratorcia. Quest’ultima, produce il Bianco Superiore DOC caratterizzato da un sapore intenso ed un profumo persistente.
Sul Monte Epomeo sorge la Cantina Mazzella, dove alle degustazioni di vino sono accompagnate quelle di prodotti tipici e la Tenuta Pietratorca dove l’ambiente suggestivo potrebbe rendere la scoperta del vino ancora più piacevole.