Scopri le tredici Strade del Vino del Veneto, attraversando un territorio ricco di vigneti e dalle antiche tradizioni enologiche
Terra dalle verdi colline e dai fertili terreni, il Veneto è la regione dove il vino è considerato una vera e propria istituzione fin dai tempi più antichi, al punto che anche nell’immaginario comune nonché nella letteratura, nella filmografia e nella tradizione orale di queste terre, uomo e vino è un binomio spesso presente.
Insomma, per gli appassionati del genere, cercare percorsi enologici in questa regione è un po’ come fare…tredici.
E già, perchè tante sono le Strade del Vino de Veneto, ciascuna con proprie caratteristiche, prerogative e curiosità in grado di attrarre e stupire.
Le particolari caratteristiche morfologiche del territorio, unite ad ottimali condizioni climatiche danno, infatti, vita a vitigni eccellenti e, consequenzialmente, ad una cospicua produzione di pregiati vini, molti dei quali garantiti dalla tutela giuridica del marchio Docg e del marchio Doc.
Tra questi rientra il celebre Bardolino, uno dei più famosi vini rossi italiani, la cui zona d’origine comprende tutto il territorio che parte dal comune di Bardolino e arriva fino ai comuni di Custoza e Somma Campagna, attraversando le pendici del Monte Baldo, le suggestive coste del lago di Garda e le lussureggianti colline circostanti, ricoperte di vigneti, agrumi e alberi da frutta che conferiscono a questo pregiato vino- ed in particolare alla varietà Novello – il tipico odore fruttato di lampone, fragola e marasca ed un sapore fresco e vellutato.
Ma il Veneto è anche la regione dove si produce quello che è da molti considerato il vino bianco italiano per eccellenza – il Soave DOC– da apprezzare appieno lungo il percorso che, partendo dall’incantevole cittadina medievale di Soave, attraversa tutta una serie di graziosi paesini di notevole importanza storica, artistica e culturale, in un continuo susseguirsi di suggestivi paesaggi costellati da oliveti, vigneti e rigogliosi frutteti.
Altro affascinante itinerario è quello che si sviluppa intorno alle splendide vallate della Lessinia, a cavallo delle province di Verona e Vicenza.
La zona è famosa per la produzione del Lessini Durello, nelle tre varianti, Lessini Durello Doc, Lessini Durello Doc Superiore e Lessini Durello Doc Spumante; i primi due dalla gradazione alcolica non molto elevata e dal sapore asciutto e corposo, il terzo dal sapore acidulo e fresco, dall’odore fruttato e delicato e dalla gradazione alcolica piuttosto elevata.
Una delle strade del vino più seguite della regione è, però, quello che attraversa le meravigliose colline del prosecco Conegliano Valdobbiadene; un itinerario di circa quaranta chilometri alla scoperta di antichi borghi, suggestivi paesi, meravigliose abbazie e splendide dimore di campagna.
Molto caratteristico è anche il percorso che parte da Padova e scende verso sud, attraversando Conselve e giungendo fino a Bagnoli; l’itinerario è noto come Stradon del vin Friulano, un vino molto particolare, definito dagli antichi mercanti veneziani “un vino da viaggio” per la sua spiccata attitudine a conservarsi anche per lunghi periodi.
Procedendo verso la parte orientale della regione si incontra la zona di produzione dei vini Doc Lison-Pramaggiore.
Il percorso parte dal comune di Pramaggiore e tocca alcune zone costiere – tra cui le belle spiagge di Bibione e Caorle – per giungere in prossimità delle province di Pordenone e Treviso .
Ricca di storia e di cultura è, invece, la strada che porta alla scoperta del celebre vino bianco di Custoza, partendo dall’omonima città ( nota per le battaglie delle guerre di indipendenza) e attraversando caratteristici sentieri, antichi centri storici e splendide ville patrizie.
Spostandosi verso la zona collinare a nord di Verona si incontra l’area della Valpolicella, zona di produzione del pregiato Valpolicella Doc. Un ampio percorso attraversa le valli di Negrar, Marano e Fumane per giungere nella splendida città di Verona.
La provincia di Treviso, a sua volta, propone un suggestivo percorso dal forte sapore storico e culturale che inizia a Nervesa della Battaglia e attraversa alcuni centri che furono scenario di numerosi scontri durante il Risorgimento e la prima guerra mondiale; il territorio è interessato dalla coltivazione di diverse tipologie di vitigni che danno vita ai pregiati vini del Montello e dei Colli Asolani.
Il bacino del Piave, invece, con il suo terreno argilloso, ben fertilizzato e ricco di sali minerali è la culla del celebre ed omonimo vino Doc, nelle molteplici varianti di Cabernet, Merlot, Pinot, Raboso, Tocai e Verduzzo.
Altra celebre strada del vino veneta è quella che attraversa i caratteristici Colli Euganei. In questa zona la cospicua presenza di rocce vulcaniche e la benefica influenza del mare favoriscono la produzione di prestigiosi vini Doc – Colli Euganei Doc, Cabernet, Fior d’Arancio, Novello, per citarne alcuni- con note minerali di grande carattere.
Tra le aree dove maggiore è la produzione di vino, occorre ricordare quella che tocca i comuni di Bassano del Grappa, Thiene, Sandrigo, Marostica e Breganze.
Rimanendo in tema di grandi vini non può non citarsi il prestigioso Gambellara Doc da degustare lungo il percorso che parte dalla bassa Valle del Chiampo per arrivare ai comuni di Montorso e Zermeghedo, toccando Montecchio Maggiore, con i leggendari castelli di Romeo e Giulietta.
Ultimo percorso alla scoperta dei grandi vini veneti è quello che parte da Vicenza, città patrimonio culturale dell’Unesco, e abbraccia tutti i comuni della zona collinare berica posti a sud della città.
L’intera area, costellata di numerosi ed importanti siti di interesse storico, artistico e culturale, è interessata dalla produzione di famosi vini come il Tocai, il Pinot Bianco, il Sauvignon ed il Garganeco, tutti con denominazione Colli Berici Doc.
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