Cosa fare alle Terme di Fiuggi? Chi può sottoporsi ai suoi trattamenti? A queste e altre curiosità rispondiamo in quest’articolo dedicato al benessere.
Collocata nel contesto ambientale dei Monti Ernici, sulla direttrice che collega Roma a Frosinone, le terme di Fiuggi si trovano in una zona boscosa ancora intatta a livello naturalistico, attestandosi come oasi di benessere e di relax.
La storia delle Terme di Fiuggi è legata in maniera stretta alla personalità del pontefice Bonifacio VIII, grande conoscitore delle proprietà terapeutiche di queste antiche acque termali.
Non a caso nel registro papale sono stati trovati diversi pagamenti effettuati dall’erario vaticano per il trasporto delle acque benefiche da Fiuggi a Roma.
Ma ci sono antiche testimonianze legate al suo utilizzo in termini molto positivi anche da parte del grande artista Michelangelo Bonarroti, il quale in una sua lettera datata 1549 ne definì il valore con l’espressione “spezzano la pietra”. Ricordiamo che Bonarroti soffrì per una fase della sua vita di forti calcolosi.
Qual è la storia delle terme di Fiuggi?
Le Terme di Fiuggi, sorgono a valle della città, e si compongono di un complesso formato da due stabilimenti idrotermali, circondati da boschi di castagni, querce e pini: la Fonte Bonifacio VIII e la Fonte Anticolana.
La sorgente termale di Fiuggi era già nota, in epoca romana, per le incredibili e indiscusse proprietà benefiche delle sue acque oligominerali poverissime di sali minerali.
La prima Fonte a essere costruita è quella Bonifacio VIII, risalente agli inizi del secolo scorso ed è in pieno stile Liberty.
Ampliata durante gli anni Cinquanta, oggi oltre a essere una bellissima opera di architettura moderna, rappresenta anche un efficacie esempio di architettura che trova la genesi delle sue forme nello studio degli elementi strutturali che la compongono.
All’interno della Fonte le barriere architettoniche sono state abbattute e moderni ascensori e tapis roulant facilitano gli spostamenti dalla parte bassa a quella alta.
La Fonte Anticolana, invece, anche detta “Fonte Nuova”, poiché inaugurata nei primi anni Venti, è situata all’interno di un vastissimo parco naturale.
Al suo interno si possono ammirare specie arboree e floreali che nel corso degli anni la mano dell’uomo ha aggiunto a quelle già esistenti. Un magnifico esempio di bellezza architettonica e di propensione alla cura del benessere personale, con radici molto profonde.
Cosa si cura alle terme di Fiuggi?
Le acque di Fiuggi, che si bevono sia imbottigliate che presso gli stabilimenti termali della città laziale, sono ben note e apprezzate per la cura della calcolosi e, in generale, per aiutare l’eliminazione delle scorie metaboliche e dell’acido urico.
Sebbene siano specializzate nella cura della calcolosi, alle Terme di Fiuggi si possono trovare anche proposte relative al benessere e alla bellezza perpetrati attraverso classiche le attività termali: come massaggi, idromassaggio, trattamenti viso e corpo e percorsi benessere con piscine di acqua calda e fredda.
Lo stabilimento termale dispone di un parco naturale privo di barriere architettoniche in cui sorgono le due fonti termali in cui sono presenti le fontanelle di mescita, dove è possibile attingere direttamente all’acqua termale.
Le fonti si trovano al centro di un complesso all’avanguardia, soprattutto, per lo studio e la cura della calcolosi e dei disturbi delle vie urinarie e otorinolaringoiatriche.
Cosa vedere nella zona di Fiuggi?
Fiuggi vanta ancora oggi il fatto di essere uno tra le più importanti complessi termali di tutta Europa.
La sua collocazione all’interno di un paesaggio collinare molto suggestivo e rigoglioso la rende destinazione ideale non solo per i percorsi e i trattamenti benessere, ma anche per immergersi in un ambiente che garantisce massimo rilassamento per mente e corpo.
A pochi chilometri di distanza dal complesso termale di Fiuggi, è possibile godere anche, della bellezza di borghi antichi ricchi di storia.
C’è ad esempio Anagni, la leggendaria Città dei Papi, ma anche il Parco dei Castelli Romani, con le incantevoli e suggestive Castel Gandolfo e Ariccia, e procedendo verso nord si giunge in un altro centro termale laziale che è Tivoli. Oppure si può decidere di visitare Roma, che dista solo un’ora di macchina da Fiuggi.
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