Scopri questi libri di Tiziano Terzani, giornalista e profondo conoscitore dell’Asia, dallo stile coinvolgente ed ironico.
Proveniente da una famiglia modesta, Tiziano Terzani aveva dovuto lottare per laurearsi in Giurisprudenza. Ex manager alla Olivetti, ha iniziato a viaggiare in quella veste per poi cambiare completamente vita e inseguire il sogno della scrittura.
Giornalista e corrispondente nel mondo iniziò la sua carriera appena diciassettenne, nel 1955, quando gli fu offerto di collaborare come cronista sportivo per il Giornale del Mattino.
La sua carriera prese il volo nel 1972 con l’arrivo a Singapore, dove iniziò a lavorare per il magazine tedesco Der Spiegel. Questa collaborazione si rivelò lunga e fruttuosa per entrambe le parti. Nonostante abbia contribuito anche a La Repubblica, L’Espresso e Il Corriere della Sera, fu con Der Spiegel che visse l’esperienza professionale più estesa e significativa, consentendogli di esplorare l’Estremo Oriente per oltre tre decenni nel ruolo di corrispondente.
È stato naturale, ad un certo punto, il passaggio alla carriera di scrittore, trasportando nel mondo della letteratura il suo stile narrativo ricco di particolari avvincenti, riflessioni profonde e una sottile ironia.
Coinvolgenti, sensibili e analitici, ecco i 5 libri di Tiziano Terzani che puoi acquistare in libreria o su Amazon e che devi assolutamente conoscere.
I Libri più famosi di Tiziano Terzani
Buonanotte, Signor Lenin
Quando il 19 agosto del 1991 Michail Gorbaciov viene deposto da un golpe, poi fallito, Tiziano Terzani si trova sul fiume Amur in Siberia, lungo il confine con la Cina. Gli occhi di tutto il mondo sono puntati su Mosca, allora il giornalista coglie l’occasione per intraprendere un lungo viaggio attraverso le repubbliche socialiste sovietiche.
Buonanotte, Signor Lenin è il resoconto del giornalista quale testimone privilegiato del crollo dell’U.R.S.S., nel quale non mancano diversi e significativi scatti fotografici.
Un indovino mi disse
È il libro più famoso di Terzani, che ha venduto oltre un milione di copie in tutto il mondo. Nasce da un pretesto racchiuso nel suo titolo: nel 1976, ad Hong Kong, un indovino cinese predice a Terzani che nel 1993 correrà un grande rischio di morire. In particolare, gli raccomanda di non prendere mai l’aereo.
Alla fine del ’92, il giornalista ricorda la profezia e decide di sfruttarla per vivere una grande avventura: viaggiare per un intero anno soltanto via mare e via terra.
Il settimanale tedesco per cui lavora – il prestigioso Der Spiegel – gli dà il permesso, e così Terzani ne ricava un reportage in cui mette a confronto l’Asia che sta diventando sempre più metropolitana e all’avanguardia con quella legata alle tradizioni del passato, della magia e degli astrologi.
Festeggia il capodanno del ’94 in Laos, dando vita ad Un indovino mi disse e confermando che un incidente aereo con a bordo due giornalisti del Der Spiegel nel ’93 ci fu, ma lui in quel momento era in nave…
In Asia
Tanti spunti di riflessione verso un continente che pensiamo di conoscere ma del quale ignoriamo quasi completamente la complessità. In Asia è una raccolta di articoli di giornale che Tiziano Terzani ha scritto durante il suo periodo di corrispondente per 25 anni.
Offre una panoramica unica delle culture e delle società asiatiche che il mondo occidentale è abituato a narrare in blocchi semplicistici, e racconta l’evoluzione politica ed etica degli stati e dei popoli.
Centrale, ad esempio, è la testimonianza dello scrittore del passaggio di Hong Kong da ultima colonia inglese in Asia alla Cina comunista, e di come tale avvenimento è stato narrato da quella parte del mondo rispetto all’Europa.
Un altro giro di giostra
Si tratta dell’ultimo libro scritto dal giornalista Tiziano Terzani, uscito nella prima metà del 2004, anno in cui morì. A differenza degli altri lavori, incentrati sullo stile e sul fine giornalistico, si tratta di un percorso alla ricerca de sé e di riflessioni profonde sul mondo e sulla vita grazie ai viaggi compiuti in tanti paesi alla ricerca di una cura per il cancro che lo aveva colpito.
In Un altro giro di giostra si affronta la globalizzazione che ormai è una realtà, i cambiamenti e le sfide della politica internazionale e, soprattutto, la prospettiva personale sull’esistenza.
Passando dalle più moderne tecnologie mediche degli Stati Uniti fino alle cure omeopatiche di sperduti villaggi in Asia, Terzani comprende che sta cercando un rimedio non alla sua malattia, ma alla paura più grande di tutti gli uomini: la morte.
La fine è il mio inizio
«… e se io e te ci sedessimo ogni giorno per un’ora e tu mi chiedessi le cose che hai sempre voluto chiedermi e io parlassi a ruota libera di tutto quello che mi sta a cuore dalla storia della mia famiglia a quella del grande viaggio della vita?».
Uscito postumo, La fine è il mio inizio è un libro che Tiziano Terzani ha scritto con il supporto del figlio Fosco. Oltre a numerose curiosità sui suoi viaggi ancora rimaste taciute, offre una profonda riflessione sulla vita e sulla morte.
Ne è stato tratto un omonimo film la cui sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Folco Terzani insieme ad Ulrich Limmer, con il grande attore Bruno Ganz nei panni di Tiziano.
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