Il Segretario Generale della Federazione Italiana Sport Equestri Simone Perillo, ora eletto anche nella European Equestrian Federation, non nasconde la motivata soddisfazione per la conferma dell’ippodromo San Siro Snaitech di Milano come teatro della manifestazione europea.
A Milano la competizione europea per la prima volta nella storia
L’Italia vanta una rinomata tradizione equestre, e senza scomodare gli antichi romani e la Magna Graecia, ad esempio si può citare il cavallo pugliese che è fra i più apprezzati di tutto il bacino Mediterraneo. Tale tradizione non ha però fatto sì che l’Italia fosse sovente teatro di corse importanti. Di fatto a oggi ha ospitato ad esempio il Campionato d’Europa di Salto a Ostacoli due sole volte: nel 1963 a Roma, e nel 2005 a San Patrignano. A livello europeo infatti, le nazioni che presentano un numero maggiore di organizzazioni sono: la Germania ne vanta ben 11 con Riesenbeck, Aquisgrana, Monaco di Baviera e Mannheim; l’Inghilterra ne conta sei, seguita dall’Olanda che registra cinque organizzazioni.
L’edizione 2023 del Salto a ostacoli finalmente riaccolto dal Bel Paese e in questo caso, dalla regione Lombardia, sarà un’occasione per dare una definitiva spinta a un movimento equestre in continua crescita. I trend relativi agli appassionati di corse di cavalli in Italia sono infatti una costante, e si affiancano a quelli che vedono l’aumento di scommesse ippiche online, offerte in un palinsesto dedicato dai migliori bookmakers e che riguardano le competizioni attualmente in corso anche in altre nazioni come Gran Bretagna, Francia e Irlanda. Ora non resta che attendere la kermesse che prenderà vita a due passi dallo stadio San Siro, come ha dichiarato lo stesso Segretario Generale Perillo.
Perrillo al “settimo cielo”: momento positivo per gli sport equestri
Momento importante anche per una struttura come quella Snaitech di Milano, capace di ospitare già un evento ippico molto apprezzato come la Milano Jumping Cup, oltre a poter essere utilizzata per concerti, mostre, esposizioni di street-food, e giornate “porte aperte”. Un riconoscimento, quello dell’assegnazione del Campionato d’Europa Salto a Ostacoli 2023, che Perrillo, Segretario Generale della FISE ha accolto con enorme entusiasmo, ma anche determinazione, cosciente della “prova” che l’ippodromo milanese e tutta la macchina organizzativa dovranno affrontare. Lo stesso Perrillo ha poi sottolineato come la crescita di tutto lo sport ippico sia evidente in Italia, e che se quella del 2020 poteva essere considerata “episodica”, adesso al 2022-2023 si può definitivamente dire che gli sport equestri in Italia puntano a diventare “maggiori”.
L’opera di conferma definitiva per l’ippica in Italia passa indiscutibilmente da lavori di riqualificazione da operare su strutture storiche e prestigiose, ma obsolete. E anche a tal proposito in un’intervista di dicembre il segretario generale del FISE ha citato sia delle opere di adeguamento per la struttura Pratoni di Roma, sia per quella di Milano che sarà appunto protagonista del prossimo europeo di salto a ostacoli, Snaitech di Milano. Innanzitutto la capienza dell’ippodromo milanese aumenterà fino a contenere 10mila spettatori, dagli ottomila attuali, e inoltre verranno rifatte le piste con materiali più moderni e meno inquinanti, nel rispetto della filosofia di questo sport, legato alla natura e alla salvaguardia dell’ambiente.