A Verona , presso il Palazzo della Gran Guardia una grande esposizione dedicata alla grande pittura scaligera del settecento.
Il visitatore potrà ammirare circa 150 capolavori tra dipinti, disegni, stampe e documenti provenienti dai principali musei italiani e stranieri come quello dell’Ermitage di Pietroburgo, il Prado di Madrid, il Victoria and Albert di Londra, la Gemäldegalerie di Dresda, il Kunsthistorisches di Vienna, lo Szépmuvészeti di Budapest.
[wp_bannerize group=”news_2″] Uno spazio molto ampio è stato dedicato a due grandi artisti veronesi: Pietro Antonio Rotari, che per lungo tempo ha lavorato presso gli zar definito per questo motivo il “pittore della corte russa” e Giambettino Cignaroli, fondatore dell’Accademia di Pittura che porta il suo nome.Entrambi gli artisti, insieme ad un altro veronese, Scipione Maffei sono stati il simbolo di un classicismo sia innovativo e moderno che ha guidato la pittura del secolo.
Un posto speciale è stata dedicata ai vedutisti come Bernardo Bellotto, Giambattista e Giandomenico Tiepolo.
Inoltre grazie alle ultime tecnologie , il visitatore potrà scoprire il lavoro di recupero virtuale del soffitto di Palazzo Canossa a Verona dipinto da Giambattista Tiepolo.
Soffitto andato in parte distrutto alla fine della seconda guerra mondiale.
La mostra continua con l’esposizione d’ opere d’arte sacra conservate nelle chiese di Verona e straordinari interventi pittorici realizzati per ville e palazzi signorili della città e della provincia .
Informazioni evento:
Titolo mostra: “Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura”
- Fino al: 09 aprile 2012
Luogo: Verona, Palazzo della Gran Guardia
Orario: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30