L’interpretazione e la percezione della bellezza, si sa, è soggettiva. Figuriamoci quando riguarda le più belle opere d’arte presenti al mondo e i luoghi che le custodiscono. Eppure la valutazione sui musei più belli al mondo non lascia spazio all’immaginazione.
Vince l’Europa, con 7 musei nei primi dieci. Il primo posto va al Louvre di Parigi.
New York, da sola, ne piazza due con il Metropolitan ed il Moma.
Anche l’Italia si piazza benissimo, con gli Uffizi di Firenze ed i musei Vaticani a Roma.
Unico museo africano tra i primi dieci, quello de Il Cairo in Egitto.
Completano la lunga lista il British Museum di Londra, il D’Orsay di Parigi che insieme a New York piazza due centri espositivi tra i primi dieci, l’Hermitage di San Pietroburgo ed il Prado di Madrid.
Scorrendo ulteriormente la classifica troviamo ancora un museo parigino, il Pompidou, la National Gallery di Londra, il Tokyo National.
I musei più strani del mondo
Se il bello, invece, per voi è sinonimo di bizzarrie ed estrosità eccovi serviti con i 5 musei più strani al mondo.
Ad Husavik, in Islanda, potete trovare centinaia di esemplari, di tutte le forme e dimensioni, di organi riproduttori maschili di mammiferi. Dalle balene ai roditori.
Anche le donne vogliono la loro parte e per il gentil sesso c’è il museo del capello. Lo si può visitare ad Avanos in Turchia. L’opera è del vasaio Korucku che ha collezionato oltre 16 mila ciocche femminili.
Senza distinzioni di sesso il Sulabh museum of toilets di Nuova Delhi (India). Tutti, maschi e femmine, usano le tazze per i loro bisogni corporali. Una vera e propria panoramica di sanitari di ogni epoca.
Non pochi hanno il gusto dell’orrido e per loro c’è il Moba, il museo della cattiva arte (bad Art): sono ben tre i centri espositivi, come dire che il bello non si cataloga, ma al peggio non c’è mai fine.
Uno si trova a Dedham in Massachusetts, un altro a Sommerville e un’altra a Brookline.
Non sarà forse brutto ma sicuramente di sicuro impatto il Mutter Museum che si trova a Philadelphia (Usa).
Il nome deriva dal fondatore, un medico che si è dedicato a raccogliere parti anatomiche, stranezze mediche, vecchi strumenti chirurgici. Tra feti deformi e organi colpiti da malattie si possono anche incontrare alcune teste non più pensanti.