Vicino alla Villa Comunale lungo Riviera di Chiaia, troviamo un tesoro d’inestimabile bellezza a Napoli: il Museo Pignatelli e il suo gusto dell’arte.
Hai voglia di visitare una perla di bellezza nel cuore di Napoli? Allora devi prendere in considerazione Villa Pignatelli, una preziosissima dimora principesca che custodisce tutto il fascino senza tempo delle dimore aristocratiche partenopee, con il loro sfarzo discreto e il rinomato stile che fa sognare.
All’interno del maestoso edificio sorge il Museo Pignatelli Cortes, che non tutti hanno avuto il piacere di visitare. Sì, perché, quando si parla di Napoli e dei suoi poli museali vengono subito alla mente il Museo Archeologico Nazionale, il Museo di Palazzo Reale, il Museo di Capodimonte, il PAN, che rappresentano forse quelli più conosciuti dal grande pubblico. Ma la città partenopea è davvero un prezioso scrigno di bellezze artistiche e architettoniche anche un po’ meno conosciute.
Infatti qui parliamo di una dimora incantevole che racchiude al suo interno un maestoso museo. E che ti consigliamo di vedere se vuoi godere della bellezza dei fasti del passato, in una zona incantevole a pochi passi dal lungomare.
Il Museo Pignatelli Cortes si trova all’interno di Villa Pignatelli, progettata nel 1826 da Pietro Valente per l’Ammiraglio Ferdinando Acton. Bellissima e lussureggiante, a partire dal 1867 viene acquistata dal principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, che ne accresce ulteriormente lo splendore.
La nascita di un museo vero e proprio risale al 1955, quanto la principessa Rosina Pignatelli ha fatto dono di tutto il complesso (villa, parco e ogni genere di oggetto in esso presente) allo Stato Italiano.
Ancora oggi mantiene il suo fascino magnetico e altero, ospitando turisti e visitatori, ma anche eventi culturali, mostre e convegni di elevato spessore.
Cosa vedere al Museo Pignatelli Cortes
Cosa puoi ammirare visitando il Museo Pignatelli Cortes, oltre a immergerti in un parco e in una veduta architettonica di grande bellezza? Te lo diciamo noi.
Questo luogo culturale napoletano, che rappresenta anche una delle più importanti case-museo d’Italia, riserva delle piacevoli sorprese, grazie a collezioni d’arte molto importarti.
Esse si declinano in un gran numero di tesori appartenenti all’arco temporale che va dal Cinquecento all’Ottocento.
Si parte dagli arredi d’epoca, che includono imponenti e ricchi mobili ottocenteschi, per arrivare ai suppellettili in bronzo dorato fino alle preziose porcellane che ben descrivono la passione e il gusto dei suoi proprietari.
Casa della fotografia
Al primo piano si trova la Casa della Fotografia, che presenta alle pareti fotografie con dediche autografe degli illustri frequentatori della Villa. Poi ci sono altre due sale ricche di ogni prezioso arredo, che farà tornare alle abitudini dei secoli scorsi.
Museo delle carrozze
Negli spazi un tempo dedicati alle scuderie, trova invece spazio il sorprendente Museo delle Carrozze, inaugurato negli anni Settanta. Esso presenta una raccolta di trentaquattro esemplari di carrozze e calessi di produzione francese, inglese e italiana raggruppati per tipologie. Infine, ci sono i giardini, che rappresentano una vera e propria oasi di relax e di benessere per l’anima lontano dal caos cittadino. Usufruibili anche senza la visita al museo e dove poter passeggiare in completo benessere.
Il Museo Pignatelli Cortes è aperto al pubblico dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 16.00 a esclusione del martedì, giorno di chiusura settimanale. Si trova in Riviera di Chiaia, 200, nel cuore pulsante di un quartiere elegante di Napoli.
Mostre in Corso
Villa Pignatelli presenta la prima personale a Napoli di Gianni Berengo Gardin, con una esposizione di oltre 200 fotografie tra immagini celebri, altre poco note o completamente inedite. a cura di Margherita Guccione, Alessandra Mauro e Marta Ragozzino, promossa dalla Direzione regionale Musei Campania e prodotta dal MAXXI, in collaborazione con Contrasto, Fondazione Forma per la Fotografia e Archivio Gianni Berengo Gardin.
- Dal 6 aprile al 9 luglio 2023
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